L’Italia rafforza la cooperazione con il Kenya

Lo scenario internazionale generato dall’aggressione russa all’Ucraina e la ricerca di nuovi partner internazionali sta spingendo l’Italia alla riscoperta del continente africano. La settimana centrale del mese di giugno registra una nuova missione del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in Etiopia e in Kenya. La missione, che fa seguito a quelle effettuate nelle scorse settimane dal ministro in Angola, Repubblica del Congo e Mozambico, conferma l’attenzione italiana alle nuove dinamiche politiche, economiche, sociali e culturali che il continente africano pone al centro della comunità internazionale. Visioni importanti per la crescita del Mediterraneo a cui l’Italia ha riservato un ruolo di primo piano durante la Presidenza G20 dello scorso anno, attraverso la formulazione e l’implementazione di numerose iniziative politiche e diplomatiche.

In Kenya, il ministro degli Esteri incontrerà il presidente Uhuru Kenyatta e la ministra degli Esteri, Raychelle Omamo. Durante i colloqui verranno passati in rassegna i più rilevanti dossier bilaterali, regionali e multilaterali con un’attenzione specifica all’importante località di Konza, al centro dell’attenzione mediatica del continente africano per la nascente Smart City, alla cui costruzione il settore privato italiano sta partecipando in modo rilevante. La delegazione italiana visiterà l’innovativo hub locale con la presenza del ministro delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, Innovazione e Politiche giovanili, Joseph Mucheru.

La “Smart City Konza” è una delle più interessanti e innovative commesse del paese, la prima “città intelligente” del continente africano, realizzata dal Gruppo Icm-Impresa costruzioni Maltauro, tra i top player italiani nel settore delle costruzioni e che comprende società attive nei grandi lavori di ingegneria civile, industriale e infrastrutturale. Situata a settanta chilometri dalla capitale Nairobi, la Smart City si estenderà su una superficie di duemila ettari. La città intelligente ospiterà oltre 200mila residenti che avranno a disposizione residence e social housing, uffici, scuole, un sistema di trasporti green efficiente, nel rispetto dei più elevati standard di risparmio energetico e attraverso l’adozione di soluzioni architettoniche sostenibili e tecnologie avanzate.

Inoltre, Konza ospiterà anche un polo tecnologico all’avanguardia con centri di ricerca e università hi-tech e contribuirà allo sviluppo socio-economico di uno dei Paesi africani più promettenti, con l’implementazione di nuove idee innovative, digitali e tecnologiche. Una Smart City da dotare di strade, parchi, acquedotti, impianti di smaltimento rifiuti, infrastrutture digitali e innovative, generando una concreta cooperazione commerciale con il governo keniota, attraverso l’attivazione di una linea di credito che fa capo a un pool di banche capitanate da Unicredit e garantite da Sace. Nel Paese, il settore delle costruzioni registra continui tassi di crescita, ormai non solo nella capitale.

Dallo sviluppo di tale settore deriva la maggiore domanda di macchinari, materiali da costruzione e di oggetti d’arredamento. Inoltre, il Paese è una delle principali destinazioni turistiche del mercato mondiale con nuovi flussi turistici, provenienti dall’Asia e dallo stesso continente africano, che stanno affiancando le tradizionali rotte turistiche provenienti dall’Europa e dal Nord America, generando nuove opportunità per la cooperazione economica e commerciale con i partner e le startup italiane interessate al continente africano.

Aggiornato il 13 giugno 2022 alle ore 13:43