“È un grande onore essere qui oggi”. Queste le parole di Carlo III nel momento in cui ha preso la parola al Bundestag, rimarcando così l’importanza della sua visita in Germania. La tappa in Francia, invece, era stata rinviata nei giorni scorsi, a causa delle proteste divampate nel Paese transalpino contro la riforma delle pensioni.
Tornando al sovrano britannico, ha rimarcato lo spessore del Bundestag, come luogo in grado di ricordare la storia. E ha aggiunto: “È molto importante per me essere qui e rinnovare la speciale amicizia fra i nostri Paesi”.
“È un grande onore accogliervi nel Bundestag tedesco” è stato il saluto di Baerbel Bas, presidente del Parlamento federale teutonico. Non solo: “I nostri Paesi sono e restano stretti alleati e amici anche dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue. Entrambi gli Stati sono per un ordine mondiale basato sulle regole. Noi condividiamo valori comuni”.
Il sovrano, intervenendo sulla guerra in Ucraina, ha poi aggiunto: “Anche la sicurezza in Europa è minacciata come i nostri valori democratici. Ma noi abbiamo coraggio”. Inoltre, ha rimarcato l’importanza “della difesa dell’Ucraina, della pace e della libertà”. Carlo III, a seguire, si è soffermato sulla “incomprensibile sofferenza” provocata a migliaia di persone dal conflitto bellico in Ucraina, dove in sostanza quella libertà sopracitata viene “calpestata con i piedi”.
Carlo III, infine, ha inserito il suo nome nel Libro d’Oro della città di Berlino. L’evento è andato in scena in mattinata all’Hotel Adlon, alla presenza del sindaco della capitale tedesca, Franziska Giffey. Anche la consorte di Carlo, Camilla, ha firmato il Libro.
Aggiornato il 30 marzo 2023 alle ore 16:45
