Risonanza: le frequenze per curarci

La nostra essenza è energia e risonanza

Nel 1900 erano migliaia i medici e gli osteopati che utilizzavano terapie elettromagnetiche per trattare i pazienti con macchine che si collegavano alla corrente e fornivano frequenze terapeutiche. C’erano riviste come Electromedical Digest e gruppi di studio come la Pathometric Society e la Electromedical Society che condividevano scoperte e pubblicavano ricerche sul tema. Si è trattato di un grande movimento negli Stati Uniti e in Inghilterra. Nel 1910 il “Rapporto Flexner” ha standardizzato l’assistenza medica e i corsi di studio di medicina scegliendo farmaci e chirurgia, mettendo fuori legge tutto il resto, la medicina cosiddetta integrativa. I medici che usavano l’omeopatia, i naturopati, le erbe o le terapie elettromagnetiche avrebbero perso la licenza all’esercizio professionale, a quel tempo concessa dall’Associazione medica americanaAma. Intorno al 1935, le macchine in uso, elettromedicali, sono state messe sul retro nelle stanze degli studi medici, inutilizzate e coperte dai teli, nascoste. Nel 1922 Harry Van Gelder, pioniere nell’applicazione dell’approccio della “Teoria del campo (frequenze) alla diagnosi e al trattamento delle malattie – era nato in Indonesia nel 1907 da genitori olandesi, ha studiato in Australia all’Università di Sydney scienze ed ingegneria – ha stilato un elenco di frequenze utilizzabili a fronte di determinate patologie. Dapprima ingegnere, aveva costruito fabbriche con suo padre in India, poi, giovanissimo, ha imparato la scienza indonesiana delle erbe, i metodi naturopatici ayurvedici, e quelli dell’omeopatia. Poi, in Inghilterra, si era laureato in osteopatia, fisioterapia e naturopatia.

In precedenza Albert Abrams (San Francisco 1863–1924), medico e inventore geniale statunitense – inventore della sponylotherapy (da spondilo, termine antico che significa vertebra) – che usa impulsi elettrici per stimolare la colonna vertebrale, in modo da agire sugli organi vicini – aveva individuato che gli elettroni sono l’elemento alla base della vita dando a tale teoria il nome Era – “Electronic Reactions of Abrams, reazioni elettroniche di Abrams”. Abrams aveva introdotto una serie di macchine (Dynomizer cioè Dinamizzatore era un apparecchio tipo una radio con cui, esaminata una goccia di sangue e la personalità del paziente individuava il conflitto personale che si riverberava sull’organo e procedeva a inserire frequenze specifiche adatte a curare l’organo e la patologia) basate sul principio del collegamento tra emozione e conflitto, da una parte, e materialità del corpo dall’altra, ed era così in grado di analizzare e manipolare la componente elettrica delle cellule, in modo da potere diagnosticare e curare diverse malattie. Abrams aveva studiato a Vienna, ed aveva individuato e pubblicato nei suoi libri gli elenchi delle frequenze – trovate da lui – da utilizzare al presentarsi di talune – un gran numero – patologie. L’elenco di Abrams è stato ritrovato nella stanza dei libri antichi e rari dell’Ncnm, una sua nota breve era contenuta – rinvenuta nel 1921 – nella rivista Electromedical Digest

Tutta la materia è tenuta insieme da legami elettrochimici e ogni legame risuona a una frequenza specifica (ogni recettore della membrana cellulare ha legami che risuonano a segnali specifici). Come ha spiegato Robert Becker in The body electric il corpo umano ha il proprio flusso di corrente positivo polarizzato. Specificamente la parte superiore del corpo e la colonna vertebrale è di carica positiva, le mani e i piedi di carica negativa. Una frequenza può modificare la funzione del recettore cellulare meglio dei farmaci. È la cosiddetta risonanza o “fisica della risonanza”. Tutti gli organismi viventi, essendo fatti di materia che è energia condensata (frequenze), risuonano. Noi risuoniamo. Quando c’è qualcosa che non va, bisogna chiedere cosa stia causando l’interferenza impedendo al tessuto o altro di essere normale, di normalmente essere sano. Un segnale elettromagnetico su una frequenza specifica modifica i recettori cellulari, la funzione cellulare e la salute. Ecco allora gli elenchi delle frequenze utili ed i macchinari o apparecchi utili con i guanti di grafite per l’iniettamento” delle frequenze.

Glen Smith ha inventato nel 1992 la “Precision micro “una macchina microcorrente a due canali di precisione, l’antesignana dei macchinari poi evolutisi – Home Care, Fsm Frequency specific microcurrent, – altri. La microcorrente di precisione è una macchina per microcorrente a due canali, analogica, alimentata a batteria. Può fornire corrente continua, alternata o polarizzata e frequenze precise a tre cifre che possono essere impostate indipendentemente su ciascun canale. Il misuratore mostra la buona conduzione della corrente. L’unità può essere utilizzata con cavi collegati a guanti di grafite od ad elettrodi adesivi. Può anche fornire brevi raffiche di corrente ai punti di agopuntura attraverso le sonde. Negli anni Novanta del secolo scorso era una meraviglia dell’ingegneria. Prima di lui veniva utilizzata una vecchia macchina a microcorrente a canale singolo con due sonde portatili attaccate e dei tamponi di cotone bagnati alle estremità delle sonde. Guardando una tabella dettagliata di agopuntura, si metteva una punta della sonda di cotone bagnato su un punto e l’altra punta del tampone da altra parte, si procedeva così. Oggi sappiamo esattamente dove mettere cosa. Si tenga presente che la frequenza è il numero di impulsi al secondo in una forma d’onda elettrica. La macchina a microcorrente crea impulsi elettrici. La corrente è il flusso di elettroni oltre un punto nello spazio e viene misurata in Ampere (dal signor André-Marie Ampère). Le batterie immagazzinano elettroni o corrente all’interno e quindi rilasciano gli elettroni immagazzinati in un flusso. Se si mette un numero sufficiente di circuiti stampati nel percorso degli elettroni, questi escono come impulsi di corrente con polarità alternata. Gli impulsi a intervalli regolari nella corrente elettrica sono chiamati frequenze (sono contati come impulsi al secondo). Un impulso al secondo è una frequenza di un (1) Hertz, quaranta impulsi al secondi corrispondono a una frequenza di 40 Hertz.

Ci sono molti apparecchi brevettati negli Usa ed utilizzati oggi in Germania, in Svizzera, meno qui da noi in Italia (gli inventori e creatori di questi macchinari esistono eccome, il difficile è brevettarli e metterli in commercio). Si tratta di apparecchi di medicina integrativa che possono risolvere molte patologie. Non c’è separazione tra l’energia e la nostra essenza. La nostra essenza è energia e risonanza. L’effetto di risonanza non riguarda solo le frequenze che possono cambiare i tessuti, cambia la nostra stessa vita. Il nostro sistema nervoso e tutte le nostre cellule funzionano con corrente continua come quella proveniente da una batteria. La corrente continua di basso livello aumenta l’energia cellulare del cinquecento per cento per effetto della risonanza. Il nostro corpo umano funziona come una rete di semiconduttori, con i metodi elettromedicali ovvero con la microcorrente specifica per frequenza li si intercetta e, se non funzionanti, li si può guarire. La microcorrente riduce il dolore dando al tessuto l’energia extra di cui ha bisogno per ripararsi utilizzando frequenze specifiche e contando sull’effetto di risonanza per normalizzare la funzione.

Aggiornato il 02 febbraio 2024 alle ore 16:55