Facebook, un ricercatore dichiara guerra all’algoritmo

Un ricercatore americano ha fatto causa a Meta. Si chiama Ethan Zuckerman. Il suo scopo è consentire agli iscritti del social di esercitare il controllo su quanto passa dal loro flusso di notizie, il cosiddetto feed. La notizia è stata riportata dal sito specializzato Engadget. Per farlo, Zuckerman ha sviluppato un programma per i principali software di navigazione che permette, “con un click”, di azzerare le connessioni degli utenti di Facebook, cancellando le amicizie e i mi piace. In tal modo, si usa la piattaforma come la prima volta, visualizzando solo i contenuti di reale interesse e non quelli legati all’algoritmo o ai collegamenti. Per effetto del Digital Services Act, l’Unione europea aveva già imposto ai principali social di permettere anche l’opzione di visualizzazione dei post con un ordine cronologico e non solo basato sulle raccomandazioni dell’algoritmo. “La decisione sul pubblicare o meno lo strumento chiamato Unfollow Everything 2.0”, ha spiegato Zuckerman, arriverà solo dopo che la Corte Federale di San Francisco si sarà espressa sulla denuncia. Nel 2021, Meta ha bandito definitivamente Louis Barclay, uno sviluppatore britannico che aveva creato uno strumento chiamato Unfollow Everything.

Intanto, appena due giorni fa, la Commissione europea ha aperto un’inchiesta sui social network Facebook e Instagram, sospettati di non aver rispettato i loro obblighi in tema di lotta alla disinformazione in vista delle elezioni europee di giugno. Negli ultimi mesi molti leader europei hanno espresso la loro preoccupazione per le possibili manipolazioni dell’opinione pubblica da parte della Russia. “Abbiamo messo in atto strumenti per proteggere i cittadini europei dalla disinformazione e dalla manipolazione da parte di Paesi terzi”, ha sottolineato la presidente della Ursula von der Leyen. “In caso di sospetta violazione delle regole, interveniamo. Questo è sempre vero, ma lo è ancora di più in periodo elettorale”.

Aggiornato il 02 maggio 2024 alle ore 17:17