Re Giorgio minaccia   tutto il Parlamento

Re Giorgio minaccia il Parlamento per lo stallo riguardante la nomina dei due nuovi giudici costituzionali e di alcuni membri del Csm, mentre, se sente parlare di Elezioni, minaccia le dimissioni. Mi chiedo e molti si chiedono se simili comportamenti, in altri stati Europei, non avrebbero provocato reazioni se non violente, certamente decise, se il capo dello Stato, sia esso presidente della Repubblica o vero sovrano, avesse usato i toni che ha usato Napolitano.

La risposta è ovvia e sta nel Dna della gran parte delle Democrazie Europee, i cui rappresentanti rispettano il ruolo dirigenziale loro affidato dal Popolo Sovrano. In Italia da nove anni a questa parte il Presidente della Repubblica non rispetta il ruolo e le prerogative affidatogli dalla Carta Costituzionale, ancora in vigore. Infatti sceglie i Governi fra i quali spicca quello tecnico presieduto dal Prof Monti, nominato Senatore a vita, prima di ricevere l’incarico, con le conseguenze disastrose che ancora stiamo subendo. E che dire del Governo Letta, appoggiato dal Centro destra guidato all’epoca da Berlusconi, speranzoso nelle doti diplomatiche del gran cerimoniere, Gianni Letta, zio di Enrico, utili per mantenere un rapporto cordiale con Re Giorgio, per rendersi conto successivamente del completo fallimento delle trattative utili a consentirgli l’agibilità politica toltagli dalla Magistratura, con la famosa Sentenza della Cassazione dell’Agosto 2013.

Fallita l’esperienza altrettanto disastrosa del Governo Letta, silurato dal compagno di partito Matteo Renzi, divenuto nel frattempo segretario del PD, il Pifferaio Fiorentino viene da Sindaco di Firenze, catapultato alla Guida del Governo, anche lui senza legittimazione popolare. Si obietterà che il Capo del Governo viene designato dal Presidente della Repubblica e che il Parlamento è chiamato in rappresentanza del Popolo Sovrano a concedere la Fiducia. Se non che si trascura una circostanza sotto il profilo politico molto importante. Il Parlamento che ha dato la fiducia al Governo Renzi è stato eletto attraverso una Legge Elettorale dichiarata incostituzionale dalla Corte apposita.

Se nonché si obietta da parte dei solito Noti, interessati a godere dei Privilegi che le Istituzioni garantiscono, che il Governo Renzi è legittimato dal voto popolare Europeo che ha dato al PD, per la prima volta, un consenso insperato. Io che sono un Giurista non metto in discussione sotto il profilo Giuridico la Legittimità del Parlamento che ha concesso la Fiducia a Renzi ed al Governo da lui presieduto, metto in discussione tutto ciò che è accaduto sotto il profilo politico che è a dir poco scandaloso, con il rammarico di veder partecipe decisivo a quanto sta accadendo Silvio Berlusconi e Forza Italia, che sempre circondato dai soliti Consiglieri. Gianni Letta, Verdini ed altri, fanno da stampella al Pifferaio Fiorentino, gridando ai quattro venti che fanno una opposizione “RESPONSABILE”.

Siamo tutti stanchi, molto stanchi ed esausti per essere costretti a subire sempre in presenza della recessione della quale tutti parlano ma che non si adottano mai i provvedimenti veri per alimentare la crescita che è ormai diventata una chimera. Nel mentre, il Governo Renzi è grato al Governo indiano per aver concesso un Permesso al Marò La Torre utile per farsi curare dall’ischemia lasciando in ostaggio il povero Girone( che schifo e che vergogna),mentre sta vessando i cittadini che o fanno un pasto al giorno o pagano le bollette e le tante tasse che quotidianamente li assillano. Napolitano invece di indignarsi perché il Parlamento non riesce ad eleggere i due Giudici Costituzionali ed i membri laici del CSM, dovrebbe chiedersi se i nomi proposti siano all’altezza del delicato compito che dovrebbero svolgere.

Io ho seri dubbi in proposito, ma non voglio esprimere le mie perplessità, e prima di minacciare le dimissioni farebbe bene a svolgere il compito che la Costituzione gli ha affidato in modo consono ai principi dettati dalla Magna Carta. Infine l’ex Cavaliere, se è vero quanto leggo sui Giornali, forse si è risvegliato dal letargo causato dall’abbraccio mortale, se riuscirà a tutelare sotto l’aspetto economico e non solo le Forze dell’Ordine, alle quali tutti noi siamo grati per quel poco di tranquillità che possiamo godere, nonostante la vergognosa trascuratezza delle Istituzioni

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 20:08