M5S-Lega: Camere verso l’accordo

Il vertice del centrodestra convocato oggi a Palazzo Grazioli chiarirà la questione. L’obiettivo del Movimento 5 Stelle e della Lega è quello di arrivare però entro sabato a eleggere i presidenti delle Camere. Nella coalizione di Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni sembra laborioso trovare una candidatura condivisa. Resta il veto dei pentastellati a condannati e inquisiti, che taglia la strada a Paolo Romani, favorito di Forza Italia.

Per quanto riguarda il governo, Di Maio sottolinea di apprezzare molto “che il Quirinale non stia mettendo fretta alle forze politiche”. Intanto tra Giulia Grillo, Danilo Toninelli (M5S) e Giancarlo Giorgetti (Lega) ieri si è tenuto un incontro positivo e costruttivo. Un passo avanti in vista della definizione delle presidenze della Camera e Senato.

La Lega apre sul Senato a Forza Italia. Un giro di telefonate ha sancito una tregua, dopo giorni di tensioni, tra il leader azzurro e il segretario del Carroccio. Durante il colloquio, avuto ieri, si sarebbe ragionato di uno schema che prevede la presidenza della Camera per i 5 Stelle e quella del Senato al centrodestra, con, però, una significativa apertura di Salvini all’ipotesi che a esprimere quel candidato siano proprio gli azzurri.

Aggiornato il 21 marzo 2018 alle ore 13:15