Il partito ipotecato

Lo Stato della Giurisdizione che camuffa e soffoca lo “Stato di diritto” ora ha un caro esemplare della sua concezione della politica.

Ora proprio la Lega, che stipulando una convenzione per altri versi conveniente, di rateizzazione della restituzione dei rimborsi (?) elettorali, con quei 600mila euro annui diventa una sorta di “tributario” dello Stato? No, proprio del “Partito dei Magistrati”.

Che dovrebbero fare i leghisti per raccattare la non indifferente cifra annua? Vendere le immagini del guerriero di Pontida? O magari sarà loro concesso un pochetto (a fin di bene), che so, di abuso d’ufficio, di corruzioncella per poter far fronte a questo grottesco esborso feudale?

Ed è proprio sicuro che non ci siano clausole aggiuntive, che so, di un impegno a reagire “moderatamente” a ulteriori colpi bassi della Magistratura?

Ma soprattutto una considerazione. Gli Italiani si sono battuti (anche con il referendum) sulla responsabilità civile dei magistrati. Sarebbe logico ipotizzare che, magari, un Luigi Patronaggio sia messo a tanto al mese o all’anno a rifondere i danni a Matteo Salvini e allo Stato Italiano. No, quelli non pagano mai.

Così hanno inventato anche il “Partito tributario” della Giustizia (?). Vedremo come andrà. Ma è proprio l’ora di dire che non ne possiamo più di sopportare.

Aggiornato il 19 settembre 2018 alle ore 19:31