Sondaggi, Lega cresce di nuovo, stabili M5s e Pd

Il Carroccio compie l’ennesimo balzo in avanti. Gli ultimi sondaggi parlano chiaramente. Nonostante il caso Siri e i continui litigi all’interno del governo gialloverde, la Lega recupera e si conferma primo partito, anche in ragione dei segnali positivi sulla questione economica, con l’uscita del Paese dalla fase di recessione. Secondo un sondaggio Emg Aqua presentato ad Agorà, il programma condotto su Rai Tre da Serena Bortone, la Lega è accreditata del 32,2 per cento, seguita dal Movimento cinque stelle al 22,9 per cento. Il Carroccio è in crescita dello 0,9 per cento rispetto alla settimana scorsa; i pentastellati perdono lo 0,2 per cento rispetto al dato di sette giorni fa. Il Pd resta stabile al 21,9 per cento, Forza Italia è al 10,1, Fratelli d’Italia al 5,1, Più Europa al 3, La Sinistra al 2,5.

Si esprime positivamente sul governo grillo-leghista il 43 per cento degli elettori. Dato stabile rispetto alla settimana scorsa. È negativo il giudizio per il 35 per cento degli intervistati. Particolarmente positivo, invece, è il parere sull’operato dell’esecutivo secondo l’89 per cento degli elettori cinquestelle. Il governo viene approvato dal 69 per cento degli elettori leghisti. Ma l’aspetto interessante della rivelazione riguarda gli elettori di Forza Italia. Per il 55 per cento degli intervistati legati al partito berlusconiano l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte ha operato bene. Invece, si esprimono positivamente su questo governo solo l’11 per cento degli elettori del Pd. Mentre per l’85 per cento degli intervistati dem Salvini e Di Maio devono essere bocciati.

Rispetto agli scenari politici interni successivi al voto europeo, il 48 per cento è convinto che M5s e Lega torneranno a governare insieme. Per il 23 per cento, invece, si divideranno e si tornerà al voto entro l’autunno. Per il 22 per cento si divideranno e si formerà un nuovo governo con una maggioranza diversa.

Aggiornato il 02 maggio 2019 alle ore 16:58