Commissione finanziamenti partiti, Valente al Pd chiede di votare sì

I pentastellati accelerano sulla proposta di istituire una commissione d’inchiesta sul finanziamento di tutti i partiti. Il Movimento 5 stelle spera di incassare anche il “Sì” del Pd. È questo il tema al centro dell’intervista del sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Simone Valente, sul Messaggero. “L’auspicio – sostiene – è che il Pd, così come gli altri partiti, voti la nostra proposta di legge affinché si realizzi quanto prima”.

Ma sulle possibilità che la Lega voti contro e che il M5S faccia passare l’istituzione della commissione con i voti del Pd, frena: “Ovviamente no: abbiamo un contratto di governo” e aggiunge che da parte del Pd “è un atto dovuto nei confronti dei cittadini e dei loro elettori votare la nostra proposta”.

Sui tempi spiega che, come in ogni commissione d’inchiesta, “dovremo mettere dei paletti ben precisi dal punto di vista temporale. Tutto dipenderà dalla proposta di legge” ma chiarisce anche che l’esigenza di questo organismo “nasce, e non mi nascondo, dall’indagine nata sul caso Russia che sta coinvolgendo la Lega”.

Secondo Valente, poi, Salvini dovrebbe presentarsi in Senato: “Sì, penso che possa essere un momento di confronto importante. Ma dico di più. Sarà un’opportunità per lui e per la Lega per spiegare. Così come quando partirà la commissione d’inchiesta. Insomma, va tutto nell’interesse di Salvini”.

Aggiornato il 15 luglio 2019 alle ore 13:40