L’intelligence e la cyber security al centro dell’attenzione politica

Le notizie degli ultimi mesi e gli attacchi informatici che hanno caratterizzato la vita di importanti aziende internazionali hanno attirato l’attenzione mediatica e della politica sulla prevenzione e l’investigazione del crimine informatico diretto contro i cittadini e contro i comparti essenziali dell’economia nazionale, evidenziando l’importanza degli enti preposti a difendere il Paese da minacce cibernetiche. Risulta essenziale irrobustire gli asset e le unità incaricate della protezione della sicurezza nazionale e della risposta alle minacce cyber. L’Istituto di studi europei “Alcide De Gasperi” e l’Università telematica “Giustino Fortunato” di Benevento hanno organizzato per il prossimo giovedì 18 novembre un convegno di studi sul tema: “Sicurezza interna e internazionale, l’intelligence oggi”, che si terrà a Palermo. Il convegno sarà presieduto da Claudio De Rose, presidente onorario della Corte dei conti e vicepresidente dell’istituto di studi europei “Alcide De Gasperi”.

I relatori saranno Giuseppe Acocella, rettore dell’Università degli studi “Giustino Fortunato” di Benevento; Antonio Sabbatella, presidente dell’Istituto di studi europei “Alcide de Gasperi” di Roma; Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana; monsignor Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale e vicepresidente della Conferenza episcopale siciliana; Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione; Marco Zambuto, assessore regionale alle Autonomie locali e alla funzione pubblica; Antonio Balsamo, presidente del tribunale ordinario di Palermo; Orazio Longo, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale ordinario di Enna; Francesco Pira, docente dell’Università degli studi di Messina e delegato del rettore alla comunicazione; Fabrizio Corona, docente dell’Università degli studi “Giustino Fortunato” di Benevento e Concetta Bottino, docente dell’ Università “Federico II” di Napoli.

Ai lavori partecipano anche alcune eccellenze del mondo imprenditoriale che da anni sostengono azioni politiche per il rinnovamento del Paese e per sviluppare attraverso la digitalizzazione e la ricerca scientifica nuove progettualità occupazionali. Saranno presenti i vertici dell’Istituto della Banca Monte Pruno e Sabrina Zuccalà, presidente della società 4ward360, attiva nel mondo delle nanotecnologie, che da numerosi anni collabora con il variegato mondo della Difesa nella promozione e diffusione di nuovi trattamenti in nano-materia per un’evoluzione sostenibile e innovativa dell’intero comparto della Difesa e della Sicurezza nazionale.

La visione di imprenditori innovativi sta divenendo concreta azione di pressione politica per l’innovazione nazionale, coniugando la buona politica con l’attività imprenditoriale e riuscendo ad avviare nuove dinamiche lavorative per i giovani e gli specialisti della nostra Penisola. Gli imprenditori innovativi sono pronti a sostenere il mondo della politica per valutare il rischio tecnologico, individuare vulnerabilità degli apparti nazionali e valutare come implementare il sistema di cyber security, affinché proprio l’innovazione digitale possa aver luogo in un ambiente economico controllato e protetto.

Aggiornato il 17 novembre 2021 alle ore 13:51