Senza girarci troppo intorno, ospite del XXXIII Convegno Coordinamento Legali della Confedilizia che si è tenuto a Piacenza nei giorni scorsi, il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini sugli affitti brevi è stato tranchant: “Ognuno deve essere libero di decidere come mettere a reddito il proprio immobile. Non penso che sia lo Stato a dover eticamente decidere dei tuoi due o tre appartamenti cosa vuoi fare. Se tu hai tre appartamenti a Milano, a Piacenza, a Torino, a Firenze o a Lamezia Terme e vuoi metterli a reddito a breve, a medio, a lungo termine, non penso che sia compito dello Stato decidere se lo devi fare a breve, a medio o a lungo termine”.

Ma che cosa prevede l’ultima bozza trasmessa dal Ministero del Turismo alle associazioni, e che le stesse organizzazioni – qualche giorno fa – hanno letteralmente demolito con un articolato documento? A porsi la domanda è il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, che ha aperto il convegno di Piacenza organizzato dall’associazione in difesa dei proprietari immobiliari.

Per Spaziani Testa si tratta di “un testo palesemente mirato a contrastare l’affitto delle case attraverso l’introduzione di una serie infinita di divieti, limitazioni, requisiti e obblighi, alcuni dei quali di impossibile applicazione (oltre che di assai dubbia costituzionalità)”.

Di seguito la registrazione del convegno.

Aggiornato il 30 ottobre 2023 alle ore 15:11