Ponte sullo Stretto: via all’iter burocratico per i lavori

C’è una data. Ed è quella dell’iter burocratico – che è ai nastri di partenza – per l’avvio dei lavori relativi al Ponte sullo Stretto di Messina. Alle 11 del 16 aprile è indetta dal Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) la Conferenza dei servizi istruttoria. Diversi i soggetti invitati al tavolo: Ministeri, Amministrazioni interessate, Regioni Calabria e Sicilia, Comuni, Enti gestori delle reti infrastrutturali (gas ed energia) “destinatari delle eventuali interferenze”.

Il Mit, in una nota, spiega che a tutti “sarà messa a disposizione la documentazione progettuale, in modo da permettere la più ampia partecipazione e le valutazioni del caso. Si tratta – è indicato – del primo passo operativo che segna l’inizio delle attività per la messa a punto dei cantieri entro l’anno. Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini che segue con attenzione, fin dal suo insediamento, il dossier, si è dichiarato molto soddisfatto e fiducioso che il confronto porti alla definizione delle attività nel più breve tempo possibile”.

Un concetto, questo, già espresso nei giorni scorsi dal leader della Lega. Queste, per esempio, le sue parole a Cinque minuti, su Rai 1: “Il nostro obiettivo è di aprire i cantieri entro l’estate del Ponte sullo Stretto. Che, secondo gli studi di Open economics, porterà 20 miliardi di valore aggiunto in tutta Italia, farà lavorare imprese e creerà 120 mila posti di lavoro durante gli anni della lavorazione: dopo cinquant’anni di chiacchiere sarà un onore per l’ingegneria italiana nel mondo. Quindi riconfermo, nonostante i no ponte, i no tav, i no autonomia, l’obiettivo è dare il diritto alla mobilità ai siciliani aprendo i cantieri entro l’estate”.

Aggiornato il 29 marzo 2024 alle ore 17:16