Ignazio La Russa a testa in giù: post shock di Michele Riondino

Un post (datato 25 aprile) “vergognoso”. Questo quanto detto da Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, in riferimento al contenuto apparso sul profilo Facebook da Michele Riondino. L’attore e regista tarantino mostra una vecchia foto – però posizionata a testa in giù – del presidente del Senato Ignazio La Russa, ritratto accanto ad un’immagine di Benito Mussolini, davanti alla quale c’è un mazzo di fiori. “Non ci sono più i fascisti di una volta – scrive Riondino – solo pecore. Ecco cosa sono i fascisti di ieri che sono diventati i governanti di oggi. Meglio una vita da pecora che un giorno da leoni. Viva la resistenza”. E poi: “La cosa veramente divertente è che c’è stato un tempo in cui i fascisti erano più autentici, più spavaldi, erano leoni, anche se solo per un giorno. Rivendicavano la loro identità senza paura di essere accusati di essere traditori e assassini della patria”.

Immediate le reazioni dal centrodestra. Così Foti: “Frasi e immagini ingiuriose, tanto più inaccettabili essendo rivolte contro la seconda carica dello Stato, intrise di una violenza che è benzina per alimentare un odio becero e pericoloso. È pur vero che pur di fare pubblicità ad un proprio film c’è gente come Riondino disposta a tutto, ma pare naturale e dovuta la revoca del menzionato incarico a un personaggio di cui sono noti solo i demeriti. Al presidente del Senato, Ignazio La Russa, di cui ben conosciamo l’apprezzata e condivisa storia politica, ed il coraggio di avere sempre affrontato la stessa a testa alta – non sicuramente a testa in giù – la piena solidarietà del gruppo di Fdi alla Camera”.

“Sono stucchevoli questi personaggi in cerca di facile pubblicità a buon mercato – sostiene il presidente di Fratelli d’Italia in Senato, Lucio Malan – sono gli stessi personaggi pronti a gridare allo scandalo di fronte a qualsiasi critica, anche garbata, a figure istituzionali, se provenienti dalla sinistra. Fomentare l’odio, evocare l’uccisione di avversari politici nuoce a tutti ed è in totale contrasto alla Costituzione, quella Costituzione che quei personaggi sanno solo citare, senza capirla, senza rispettarla”.

Per il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli, “ancora una volta i campioni della sinistra si sentono titolati a dare patenti di democrazia con metodi volgari e violenti. E ancora una volta dimostrano che i veri antidemocratici sono loro. Quello di Riondino è un post che si commenta da solo: solidarietà al presidente del Senato, Ignazio La Russa. Questi signori se ne facciano una ragione: la democrazia prevede anche che le elezioni si possano perdere. Lo accetteranno mai?”.

Aggiornato il 29 aprile 2024 alle ore 14:48