Il Papa condanna la “piaga della tratta degli esseri umani”

Papa Francesco denuncia la tratta degli esseri umani. L’appello viene pronunciato dal pontefice alla conclusione dell’udienza generale nell’Aula Nervi, proprio alla vigilia della Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta, che ricorre nella memoria liturgica di Santa Giuseppina Bakhita. Il tema di quest’anno è “Migrazione senza tratta. Sì alla libertà! No alla tratta!”.

“Il Signore − esorta Jorge Bergoglio − converta il cuore dei trafficanti e dia la speranza di riacquistare la libertà a quanti soffrono per questa piaga vergognosa”.

Secondo Francesco, “avendo poche possibilità di canali regolari, molti migranti decidono di avventurarsi per altre vie, dove spesso li attendono abusi di ogni genere, sfruttamento e riduzione in schiavitù. Le organizzazioni criminali, dedite alla tratta di persone, usano queste rotte migratorie per nascondere le proprie vittime tra i migranti e i profughi. Invito pertanto tutti, cittadini e istituzioni, a unire le forze per prevenire la tratta e garantire protezione e assistenza alle vittime”.

Attiva nel contrasto alla tratta di esseri umani è suor Gabriella Bottani, coordinatrice internazionale di Talitha Kum, la rete internazionale della vita consacrata contro la tratta di persone.

“È importante − sostiene − chiarire i legami fra tratta e migrazioni e fermarci a pregare su una realtà tanto complessa della nostra epoca”.

Aggiornato il 22 marzo 2018 alle ore 09:52