Rai, il programma di Facci non andrà in onda

La Rai ha cancellato il programma di Filippo Facci. È ufficiale. Viale Mazzini non manderà in onda la striscia quotidiana di cinque minuti I facci vostri, inizialmente annunciata per settembre, dopo le polemiche per l’articolo sulla vicenda di La Russa junior scritto dal giornalista, che l’avrebbe dovuta condurre. “Lo ha deciso – informa una nota della Rai – l’amministratore delegato Roberto Sergio, informata la presidente Marinella Soldi, d’intesa con il direttore dell’Approfondimento Paolo Corsini e, per i profili di sua competenza, il direttore generale Giampaolo Rossi”. Lo spazio in palinsesto verrà coperto dal prolungamento del programma del mattino di Rai 2 I fatti vostri”.

A provocare polemiche la frase scritta dall’editorialista in un articolo di Libero: “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa”. Dopo le proteste dell’opposizione, il caso era finito anche nel Consiglio di amministrazione della scorsa settimana, nel corso del quale l’ad di Viale Mazzini aveva spiegato di non volersi far trascinare da nessuno e aveva annunciato che avrebbe fatto una scelta a breve. La striscia quotidiana, nella quale il noto polemista avrebbe dovuto affrontare con il taglio irriverente che lo contraddistingue i temi del giorno, era stata annunciata da fine settembre prima del Tg2 delle 13. Ora il programma è stato soppresso.

In Cda la presidente Soldi aveva invitato Facci a dimostrare maggiore prudenza e i consiglieri Francesca Bria e Riccardo Laganà avevano chiesto espressamente all’azienda di non procedere con la contrattualizzazione del giornalista, perché la frase dell’articolo di Libero era stata ritenuta incompatibile con il servizio pubblico. Dopo la dichiarazione della premier Giorgia Meloni che aveva detto di “solidarizzare per natura con una ragazza che denuncia”, la bilancia ha finito con il pendere decisamente sul lato dello stop alla collaborazione. Ora è un altro punto interrogativo sui palinsesti della prossima stagione della Rai. Il programma che sostituirà Cartabianca, dopo il passaggio della conduttrice Bianca Berlinguer a Mediaset, sarà comunicato – ha fatto sapere la Rai – nel cda del 25 luglio.

Ma le polemiche sull’universo Rai non si fermano. È scoppiato un nuovo caso che coinvolge Viale Mazzini. Commenti razzisti e sessisti durante la telecronaca della finale dei Mondiali del trampolino femminile sincronizzato, in onda questa mattina su RaiPlay 2, da parte dei telecronisti Lorenzo Leonarduzzi e Massimiliano Mazzucchi sono stati denunciati da parte di telespettatori alla tivù pubblica, che si sta già occupando del caso. Ecco alcune espressioni dei telecronisti portate all’attenzione di Viale Mazzini: “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. E ancora alcuni dibattiti tra i due: “Le olandesi sono grosse”. “Come la nostra Vittorioso”. “Eh”. “Eh grande eh”. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”. Inoltre: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d’arpa. Come si suona l’arpa? La si...” “La si tocca?”. “La si pizzica”. “Si la do”. “È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne sono soltanto tre”. “Io sapevo che continuava. Si La Do. Sol Sol Fa”.

Tra i commenti portati all’attenzione dell’azienda anche un altro che riprende stereotipi sulle pronunce cinesi, documentato anche con un video su Twitter. “Liccaldo, i cinesi direbbero Liccaldo”, si sente dire ai telecronisti in relazione al nome dell’atleta italiano Riccardo Giovannini. Lorenzo Leonarduzzi era finito nella bufera anche nel 2020, quando, nel corso di una gara di rally, stava commentando il secondo posto del pilota estone Ott Tanak. “Mi hanno detto una battutaccia, mi vogliono far vincere cento euro se la dico”, disse. “Donna nanak, tutta Tanak”. L’uscita spinse alle scuse l’allora direttore di Rai Sport, Auro Bulbarelli, e all’apertura di un’istruttoria che si concluse con la sospensione.

Aggiornato il 17 luglio 2023 alle ore 18:00