Terremoto in Turchia, Montella: “Siamo in balia degli eventi”

Vincenzo Montella, a Rainews 24, racconta le ultime ore burrascose, a seguito del terribile terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. L’ex centravanti di Sampdoria e Roma allena il Demirspor di Adana da due anni, e oggi avrebbe dovuto giocare contro l’Umraniyespor di Istanbul. La trasferta, probabilmente, ha salvato l’allenatore e la sua squadra. “Partita annullata, ovviamente” ha raccontato il mister al sito di notizie, senza dissimulare la paura che ha colto lui e il suo team, dopo il sisma che ha sconvolto il sud dell’Anatolia.

“Con il Demirspor – ha detto il tecnico – siamo a Istanbul da ieri. Adana è a 200 chilometri dall’epicentro, dove la situazione è tragica ma abbiamo saputo che ci sono i primi morti anche nella nostra città. Anche lì il terremoto si è sentito forte, molti miei giocatori sono preoccupati per le famiglie. Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che tanta gente era per strada nella notte. Anche l’hotel dove risiedo ad Adana so che è stato evacuato e ha preso fuoco”. Montella ha dato due-tre giorni liberi alla squadra, in attesa di capire cosa fare. “Il campionato si fermerà, a cominciare dalla prossima giornata”.

GLI STADI DIVENTANO CENTRI DI EMERGENZA

Altre società sportive, in particolare il Beşiktaş, il Fenerbahçe e il Galatasaray hanno messo a disposizione i loro stadi – rispettivamente il Vodafone Park, l’Ulker e il Nef – per il coordinamento dell’Afad, ovvero l’organo nazionale per la gestione dei disastri e delle emergenze. Il Galatasaray ha reso noto che forniture di diverso tipo saranno raccolte nelle strutture di Atasehir e nell’impianto sportivo Nef. Il Beşiktaş, invece, ha formato un comitato per gli aiuti, come si legge in un tweet del club: “Invitiamo i nostri cittadini a donare il sangue in tutta la Turchia in giornata, per le necessità che dovessero verificarsi nell’area terremotata”.

CHRISTIAN ATSU È IN “DISCRETE CONDIZIONI”

È stato salvato dalle macerie di un edificio Christian Atsu. È stata la Federcalcio del Ghana una delle prime a dare la notizia, diffondendo il seguente comunicato: “Abbiamo ricevuto alcune notizie positive in base a cui Christian Atsu è stato salvato con successo dalle macerie dell’edificio crollato e sta ricevendo cure. Continuiamo a pregare per Christian”. L’atleta classe ’92, ex fra le altre di Chelsea, Porto, Everton e Newcastle, è ora in forza all’Hatayspor. Domenica scorsa, il giorno precedente al sisma, aveva segnato la rete decisiva contro il Kasimpasa, nei minuti di recupero. Il calciatore era rimasto intrappolato nelle macerie della sua abitazione: avendo riportato ferite addominali e difficoltà respiratorie, è stato ricoverato in ospedale.

Aggiornato il 07 febbraio 2023 alle ore 17:19