Roland Garros: en plein azzurro

Il Roland Garros è alle porte. Uno dei quattro appuntamenti pregiati del Grande slam sta per iniziare, con una forte nota d’azzurro. Finite le qualificazioni, domenica 28 maggio si comincia sul serio, con il primo turno del tabellone. Tra le teste di serie figurano Carlos Alcaraz, il vincitore degli Internazionali d’Italia Daniil Medvedev, Novak Djokovic, Holger Rune e i due gioielli italiani: Jannik Sinner (testa di serie numero 8) e Lorenzo Musetti (testa di serie numero 17). Oltre ai 32 prescelti, scenderanno in campo anche “gli altri32, ovvero coloro che si sono dovuti sudare la qualificazione all’Open di Francia sul campo. Qui, un’ondata azzurra ha travolto la terra rossa di Parigi: en plein di italiani. Tutti sono riusciti a qualificarsi per il primo turno della competizione. Per ultimo, ha conquistato un posto nel main draw Flavio Cobolli: romano classe 2002, numero 159 del ranking Atp, che ha sconfitto in poco meno di due ore il tennista di casa Laurent Lokoli. Ieri hanno già staccato un pass per il Roland Garros Giulio Zeppieri (che ha bissato la qualificazione dell’edizione 2022) e Andrea Vavassori, alla sua prima presenza nell’Open transalpino.

Intanto, la punta di diamante del tennis italiano, l’altoatesino Jannik Sinner, è a Parigi da un po’ di tempo. Si allena e prende confidenza con la terra rossa dello Stade Roland Garros. Nel tempo libero, si è dedicato a un’intervista per la rivista tedesca Tennis Magazin, nella quale parla della sua stagione – finora la migliore della sua carriera – e della sua forma fisica. “C’è molta pressione in Italia su di noi, ma è normale quando sei così in alto in classifica a un’età così giovane”, ammette il classe 2002 di San Candido. “Tutte le aspettative più grandi – riflette Jannik – vengono sempre da te stesso. Voglio sempre vincere, voglio sempre migliorare”. Alla domanda su quale fosse l’aspetto più debole del suo tennis, l’azzurro risponde di dover “ancora migliorare molto, soprattutto dal punto di vista fisico”. Non mancano lodi all’amico – ma soprattutto rivale – Carlos Alcaraz, che secondo Sinner è “in questo momento più avanti, è già fisicamente maturo e ha tutti i colpi”, confida a Tennis Magazin l’atleta italiano.

Molto probabilmente, il gioiellino altoatesino se la vedrà con Daniil Medvedev, fresco di vittoria agli Internazionali d’Italia al Foro italico, dove Sinner ha mancato il passaggio del turno ai Quarti di finale, uscendo sconfitto dagli Ottavi contro Fabio Cerundolo. Ma Jannik crede in se stesso, e tutti noi crediamo nel suo talento puro e cristallino e nella sua dedizione: qualità che l’hanno portato a disputare, finora, una stagione di altissimo livello.

Aggiornato il 26 maggio 2023 alle ore 19:49