Lazio, al via l’era Tudor: esordio contro la “sua” Juventus

Igor Tudor ha firmato un contratto con i biancocelesti fino a giugno 2025. La notizia era già nell’aria quando è arrivata la firma con la Lazio, nella sera di lunedì 18 marzo. Una nota sul sito ufficiale della squadra capitolina ha affermato che “la S.S. Lazio rende noto che Igor Tudor, a decorrere dalla data odierna, assume il ruolo di responsabile della prima squadra”. Il tecnico croato è arrivato a Roma per sostituire il dimissionario Maurizio Sarri, che ha “abbandonato la nave” nel corso del suo terzo anno alla guida dei biancocelesti, dopo alcuni risultati altalenanti in Serie A e l’eliminazione agli Ottavi di Champions League contro il Bayern Monaco.

Nella trasferta di sabato scorso contro il Frosinone è stato Giovanni Martusciello a guidare in campo i capitolini, che hanno battuto i ciociari di Eugenio Di Francesco per 2-3 con una doppietta del vice Ciro Immobile, ValentìnTatyCastellanos. Dopo la breve parentesi dell’allenatore in seconda, l’avvicendamento fra il tecnico toscano e Tudor è stato l’undicesimo cambio di panchine dall’inizio della Stagione 2023-2024 di Serie A. Infatti, dopo l’esonero dei giorni scorsi di Fabio Liverani dalla Salernitana, è stato annunciato – ieri – l’arrivo di Stefano Colantuono alla guida dei granata. Si tratta del quarto allenatore che si è avvicendato alla guida squadra campana dall’inizio del campionato, dopo l’esonero di Paolo Sousa, di Filippo Inzaghi e, per ultimo, di Liverani.

Tornando in casa Lazio, l’ex difensore croato di Spalato, Siena e soprattutto Juventus – con i quali ha giocato per otto stagioni – ha firmato un contratto con i biancocelesti fino al 30 giugno 2025, con l’opzione per un altro anno. Prima della squadra romana, Tudor ha allenato con ottimi risultati l’Udinese, l’Hellas Verona e, per l’ultimo, il Marsiglia, piazzandosi terzo in Ligue 1 l’anno scorso. L’esordio sulla Panchina della Lazio avverrà il 30 marzo, dopo la pausa nazionali, proprio contro la “sua” Juventus. Il primo allenamento è in programma per oggi, mercoledì, e il tecnico croato ha già programmato due doppie sedute per dare una scossa ai giocatori e all’ambiente biancoceleste, nonché un messaggio al presidente Claudio Lotito. Tudor, contro la Vecchia Signora, vuole imporre da subito il suo ritmo e le sue idee, complice anche quel tempo a disposizione visto la pausa della Serie A.

Per quanto riguarda il modulo e le gerarchie, è presumibile che dopo un periodo di transizione in cui la Lazio giocherà con il 433 proposto da Sarri, l’allenatore croato proporrà la sua cara vecchia difesa a tre in un 3421 con Luca Pellegrini e Felipe Anderson a tutta fascia. Infine, diversi giornali sportivi suggeriscono una bocciatura per il bomber e capitano laziale Ciro Immobile a favore del Taty Castellanos, reduce da un’ottima prestazione e una doppietta contro il Frosinone. “Per me non ci sono né carrierarecord. O applicate i miei princìpi o non giocate”, così si è presentato Tudor quando ha accettato l’incarico a Marsiglia nel 2022. Non male per una squadra che deve cambiare rotta in campionato.

Aggiornato il 20 marzo 2024 alle ore 17:16