Doppietta Ferrari a Melbourne, un barlume di speranza

Quando il gatto non c’è i topi ballano. Visto che il leader della classifica del Campionato di Formula 1 Max Verstappen ha alzato bandiera bianca – dopo soli cinque giri – nel Gran premio di Melbourne in Australia, le due Ferrari hanno messo a segno la prima doppietta della stagione. Carlos Sainz Jr., reduce da un intervento urgente all’appendicite che gli è costato il Gp dell’Arabia Saudita, è partito secondo sulla griglia di partenza e, dopo aver superato in pista il campione olandese, si è messo al comando della gara fino alla fine del 58esimo giro (l’ultimo). Verstappen al quinto giro è rientrato ai box per un malfunzionamento al freno posteriore destro, che è andato in fiamme e ha causato l’esplosione della gomma posteriore destra (fortunatamente a pochi metri dal garage della Red Bull).

Anche Charles Leclerc, che si è guadagnato la medaglia d’argento nella terra del sottosopra, ha fatto una gara veloce, solida e costante, aiutato (come d’altronde tutti i piloti in gara) dalla safety car entrata in pista dopo il ritiro della Mercedes di Lewis Hamilton. A parte l’incidente agli sgoccioli del Gran premio di George Russell – che lascia a bocca asciutta la scuderia inglese – la gara australiana si è conclusa senza troppi drammi, premiando sul gradino più basso del podio Lando Norris, la giovane stella britannica della McLaren.

In questo modo la Ferrari ha fatto un decisivo balzo in avanti nella classifica costruttori, che vede la Red Bull in testa con 97 punti, seguita dalla rossa a 93 punti e dalla McLaren a 55 punti. “È stata davvero una bella gara, mi sono sentito sempre molto bene, chiaramente un po’ rigido fisicamente” ha scherzato Sainz nel post-gara con i giornalisti. “Non è stato semplicissimo. Però sono stato fortunato perché ho potuto gestire il passo, sono stato più o meno da solo, ho gestito le gomme autonomamente – ha spiegato lo spagnolo della Ferrari – è stata una gara particolarmente dura e sono molto molto felice e orgoglioso di tutta la squadra”. “Nel complesso la gara non è stata sufficientemente buona per recuperare su Carlos, che ha fatto una gara eccezionale”, ha reso onore al compagno di scuderia Charles Leclerc, naturalmente soddisfatto per la doppietta rossa. “Che vinca Carlos o io per il team è uguale ed è una grande giornata, perché la doppietta è il miglior risultato possibile” ha continuato il monegasco. E ancora “È brutto dirlo in una giornata in cui siamo tutti contenti, ma dobbiamo tenere i piedi per terra” ha concluso Leclerc, cercando di riportare un po’ di realismo in casa Ferrari.

Domenica 7 aprile si correrà a Suzuka, in Giappone, un circuito che negli anni d’oro della scuderia di Maranello è sempre stato tinto di rosso, ma che nel 2023 è stato “domato” da Verstappen con la sigaretta in bocca. Stavolta l’olandese, però, avrà il fiato sul collo.

Aggiornato il 25 marzo 2024 alle ore 15:09