E fu subito Spread in altalena. Già, è bastato che il presidente della Banca Europea Mario Draghi abbia dichiarato il suo impegno a difendere l’euro e ad impedire l’uscita della Grecia dalla moneta unica per placare i mercati. Astruserie della Finanza... Segnale da sen di Draghi fuggito. Tant’è. La prospettiva di una cover finanziaria effettiva, di una banca europea pronta a vestire i panni di Banca Centrale sul modello della banca centrale americana ed in una manciata di ore, seppur con tutte le cautele del caso, la crisi appare arginabile, contenibile, sostenibile. Ora, però...a ben vedere l’invocazione di un’Europa politica e di una banca centrale che svolga sul modello Usa non ha rappresentato il tormentone su cui insisteva il Cavaliere innalza-spread, responsabile, impudico, di qualsiasi impennata del differenziale o di crollo delle borse?
MERCOLEDÌ:
Enzo Sara: «Bollettino della settimana. Europa: oscillanti ma prevalentemente ancora in calo le Borse. Italia: stabili, con persistente tendenza al rialzo i portaborse».
Giuseppe Di Bella: «Moody’s ha declassato l’occhio dell’Oscuro Signore di Mordor a quello del grande Fratello».
Massimo Benocci: «Moody’s ha declassato Uno nessuno e centomila a Sei personaggi in cerca d’autore».
Paolo Palleschi: «Moody’s ha declassato i Promessi Sposi a stasera me la trombo»; «Moody’s ha declassato cent’anni di solitudine a “una vita da Bersani”».
Franco Fazi: «Moody’s ha declassato Casini in “piccoli contrattempi”».
Mario Bortot: «Moody’s ha declassato Romano Prodi a Buurino Codardi».
GIOVEDÌ:
Paolo Palleschi: «Moody’s ha declassato Guerra e Pace a “Dai, parliamone”»; Olimpiadi: «Moody’s ha declassato i 400 a ostacoli a “fatevi un giro e attenti a non inciampare”». Olimpiadi: «Moody’s ha declassato i 100 stile libero a “ma come cazzo nuotate”?»; «Moody’s ha declassato la possibile alleanza tra Idv, Sel e Cinque stelle a “rifiuti non recuperabili”».
Mario Bortot: «Moody’s ha declassato Benigni a “Metastasi”».
Francesco Campo: «Sarkozy declassato a Sarchiapone…Carlà a…Oddio come si chiama quella del mercato?; «D’Alema declassato a “due baffetti con qualcosa intorno”».
Giuseppe Di Bella: «Moody’s ha declassato Dior Homme a “Emmohroid”». Leandro Papa: «Ha chiamato Dio, si scusa per Moody’s e le altre agenzie di rating ma dice che ha finito le cavallette».
VENERDÌ:
Claudio Sara: «A Formigoni sarebbero stati versate sette milioni di euro per taroccare 15 delibere. Per me o le delibere erano 14 oppure non capisco quali tariffe praticava».
Enzo Sara: «Spending Review, il Trentino anticipa il governo». Trentadue trentini entrarono a Trento tutti e trentadue trotterellando»; «E comunque Moody’s mi ha fatto due marron declasseé».
SABATO:
Enzo Sara: «Moody’s ha declassato Monti a colline e Napolitano a residente nella fascia vesuviana». Francesco Grattoni: «Dopo la morte di Fli il garibaldino Fini pensa ad un nuovo movimento. I mille per l’Italia, si prevede un altro disastro. Gianfranco Fini, l’eroe dei due affondi».
Mario Bortot: «Scusandosi per l’eccessiva severità, Moody’s ha declassato Gianfranco Fini a Gianfranco Fini».
DOMENICA:
Simone Guidi: «Inauguro la rubrica “mecojoni” con un personaggio a noi pochissimo caro: Roberto Saviano sull’Espresso: Bruxismo ideologico che si sostanzia di piatto garantismo nel presente».
Claudio Sara: «Titolo del Corriere: ‘Prestanome a 20 società. Così Dell’Utri ha smistato i soldi del Cavaliere. Non un articolo ma una condanna senza…condizionale». Mario Bortot: «Bindi per cui…».
Francesco Campo: «Ha chiamato Dio…ha detto: «dite a Moody’s che se mo tocca lo Ior gli spiego in diretta il Big Bang…poi ha aggiunto se serve lo spiego anche a quelli di Voyager. Poi ha chiuso».
Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 02:49
