Prosegue la rubrica, con cadenza settimanale, con la quale “L’Opinione delle Libertà” dà voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “C’ero una volta... e altri racconti” di Beatrice Benet (Edizioni Drawup). Beatrice Benet, laureata in logopedia, è impegnata da tempo nell’assistenza di malati di Alzheimer. L’autrice ha già pubblicato diversi libri.
La Storia
Racconti toccanti che si muovono sul gravoso filo della violenza fisica e psicologica. Un’opera carica di comprensione e di un'immensa umanità. C'ero una volta è la storia di Paolo, un uomo sulla quarantina, vittima di un grave incidente stradale che lo obbliga a trascorrere immobile la maggior parte del suo tempo, seduto su una poltrona. Da questa poltrona parte il racconto, accorato, struggente e commovente. L’autrice si ritrova ad ascoltare una storia orribile, incredula del colpevole silenzio che si è protratto nel corso del tempo. Presente e passato si mescolano continuamente, alimentando quell'indistruttibile repulsione provata da chi, schiacciato dal peso degli eventi, si è visto rubare la giovinezza e parte di quell’innocenza che dovrebbe contraddistinguere tale scorcio di vita. Le difficoltà della relazione con la famiglia e con la sua compagna Laura. Una lotta contro se stesso, tra il bisogno di superare il trauma e il timore di esporsi. Una storia vera, senza filtri, di un giovane uomo ancora tormentato a causa di un passato mostruoso, rimasto intrappolato nella mente e imprigionato nell’anima. Il tentativo disperato di inseguire una normalità che non potrà mai essere totale. L’autrice, nonostante i turbamenti provocati da tali narrazioni, riesce nel suo scopo, si lascia utilizzare come valvola di sfogo, permettendo a Paolo di andare avanti. Ma Benet impreziosisce l’opera con altri racconti brevi, piccoli scorci dal grande scintillìo.
La “Voce” dello Scrittore
“Sono rimasta colpita e frastornata dal silenzio che aveva avvolto le tristi vicende del piccolo Paolo. Non è stato facile ascoltare i suoi racconti, ma alla fine ne è valsa certamente la pena”.
Ricordiamo anche la pagina Facebook “La voce degli scrittori” e l’applicazione ufficiale. Il programma va in onda ogni martedì e giovedì alle 20,15 su Lazio tv (ch12) e in diretta anche in streaming sul sito di Lazio tv.
Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:27
