“N-sfera”, alla ricerca del linguaggio perduto

C’è un’isola dispersa chissà dove, ci sono un re, una regina e degli n-sfera volanti. C’è un fiume sul cui letto riposano conchiglie che raccontano storie prodigiose, ci sono esploratori che vagano alla ricerca di lucrosi giacimenti di cioccolata, avventurieri che solcano instancabilmente i mari e bische clandestine popolate da curiosi personaggi. Poi c’è la “Banda dei sette”, ci sono i cinghiali e c’è un gruppo di bambini pronto a tutto pur di inseguire il proprio sogno.

“N-sfera”, il romanzo del giornalista Riccardo Ragozzini, non vi darà tregua. Una scrittura fluente dal ritmo incalzante vi catturerà in una trama avvincente, in cui figure bizzarre e stravaganti, morse da una costante inquietudine, vi trascineranno fino all’ultima pagina nel gorgo dei loro deliri.

Un mondo grottesco, dai toni visionari, in cui si riflettono, però, in modo lucido e impeccabile, luci e ombre dell’epoca in cui viviamo. Non a caso uno dei temi trattati è di fortissima attualità: quello del linguaggio. Anzi, più precisamente, quello della decadenza del linguaggio in mancanza di amore e passione. Senza più sogni, desideri e speranze, tutti i personaggi del libro piombano in un inesorabile stato di imbarbarimento. Iniziano così ad alternare disturbi linguistici a bizzarri stati paranoici fino a trasformare qualsiasi relazione in caos e violenza.

Il linguaggio e la comunicazione, due temi molto attuali…

“In un momento storico in cui la comunicazione tende ad appropriarsi di nuove forme e nuovi codici linguistici – spiega Riccardo Ragozzini – ho voluto tenere alta l’attenzione sulla lingua. Una lingua in continua evoluzione che assorbe parole e modi di dire dai campi più disparati (dal mondo della musica, dallo sport, dall’arte culinaria, dal gioco, dai social network).

Inevitabile l’interesse per il dialetto (presenti nel libro dialoghi tra un romano e un sardo) che per la sua forza espressiva e la sua capacità di esprimere sentimenti, valori e culture, permette di risalire quei delicati sentieri della memoria ormai devastati dal frenetico via vai della vita moderna”. Un romanzo allegorico che riporta in primo piano un tema di grande attualità: quello del linguaggio e della sua lenta e inesorabile decadenza.

Da non perdere le illustrazioni dell’artista Benito Saluzzi poste a corredo del testo (nella foto). Il libro, in vendita a 1,99 euro, è scaricabile dal sito www.bookrepublic.it.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:28