A Catania, l’improvvisazione teatrale di Daniel Pennac

A Catania, Daniel Pennac ha sfoggiato la sua eccellente arte d’improvvisatore teatrale. Lo scrittore francese, rivolgendosi al pubblico del Teatro Bellini, ha detto che “in 61 repliche non era mai accaduto nulla del genere”.

Ma cosa è accaduto? Pennac si è scusato perché una serie di imprevisti hanno minato il suo spettacolo “Amore esemplare”. Prima dell’inizio della rappresentazione, l’autore, gli interpreti e il regista hanno fatto presente al pubblico catanese che non avrebbe assistito alla versione completa della messa in scena, “ma a qualcosa che potrebbe somigliare ad una prova”.

Pennac ha sostenuto “di non avere alcuna responsabilità”. Lo scrittore, carico di sarcasmo, ha “ringraziato di cuore” il teatro che lo ha ospitato. Ma durante lo spettacolo è accaduto persino di peggio. Infatti, il grande schermo che dal palco mostrava i disegni dal vivo della fumettista, si è improvvisamente spento. Così, mentre i tecnici hanno lavorato per una trentina di minuti, Pennac ha improvvisato un racconto di alcuni pezzi della sua vita: l’adolescenza, il rapporto con lo studio e la scrittura e un dialogo onirico con Vladimir Nabokov.

Naturalmente, la proiezione è stata riavviata nel bel mezzo del racconto di Pennac. L’ultima beffa. Una serata contrassegnata dall’amara ironia ma anche dagli applausi scroscianti del pubblico catanese ad indirizzo del grande autore francese.

Aggiornato il 02 maggio 2018 alle ore 15:30