“The Happy Prince” segna il debutto di Rupert Everett dietro la macchina da presa. L’attore britannico ha deciso di portare sul grande schermo un ritratto inedito di Oscar Wilde, dando il volto al grande scrittore. È il 1897. Il drammaturgo irlandese è appena uscito dal carcere, dopo aver scontato la condanna per omosessualità causata dalla sua storia con Alfred Douglas. Allontanato dalla moglie e dai figli, giunge a Dieppe, dove lo attendono i vecchi amici: Colin Firth interpreta Reggie Turner, Edwin Thomas è Robert Ross. Le riprese principali del film sono iniziate a metà settembre 2016 in Baviera, in Germania.
Altre riprese sono state effettuate in Francia, Belgio e a Napoli. La pellicola è stata presentata in anteprima al Sundance Film Festival il 21 gennaio scorso. Il film uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 12 aprile, distribuito dalla Vision Distribution. Rupert Everett da tempo prova a portare sullo schermo gli ultimi giorni di vita del suo autore preferito, Oscar Wilde. È riuscito nell’intento grazie ad una coproduzione internazionale. Ma, seppure Everett nutra una smisurata ammirazione per l’autore del “Ritratto di Dorian Gray”, nella sua regia non arretra mai. Non risparmia niente al “suo” Wilde. Così, la ricerca del piacere si traduce, in realtà, in una consapevole marcia verso il declino definitivo. Un bicchiere di assenzio via l’altro testimoniano il desiderio dell’irredimibile autodissoluzione.
Aggiornato il 14 maggio 2018 alle ore 09:50
