Addio a Kirstie Alley, la stella di “Senti chi parla”

Kirstie Alley non c’è più. L’attrice statunitense, stella cinema e della tivù, è mancata a 71 anni. Lo hanno annunciato i suoi figli True e Lillie Parker sui suoi social media. La conferma della scomparsa arriva anche Donovan Daughtry, un rappresentante di Alley. “Siamo tristi di informarvi – si legge nella dichiarazione dei figli dell’attrice – che la nostra incredibile e amorevole madre è morta dopo una battaglia contro il cancro, scoperto solo di recente. Era circondata dalla sua famiglia e ha combattuto con grande forza, lasciandoci con la certezza della sua infinita gioia di vivere”. Nota per il suo ruolo di protagonista della sitcom Cin Cin, che le procura la vittoria di un Emmy, viene ricordata soprattutto per Senti chi parla di Amy Heckerling, per la commedia campione d’incassi in cui fa coppia con John Travolta, suo grande amore.

Il bambino protagonista del film nell’originale inglese ha la voce di Bruce Willis mentre in italiano tale ruolo è stato affidato a Paolo Villaggio. “Quella con Kirstie è stata una delle storie più belle che abbia mai avuto. Ti amo e sono sicuro che ci rivedremo presto”. Queste le parole di Travolta, che rende omaggio alla sua collega con una foto insieme, sorridenti, di qualche anno fa. “L’ho amato, lo amo ancora, lo avrei sposato”, ha detto Alley nel 2018, durante la sua partecipazione al Grande Fratello americano. Ma Kirstie Alley ha confessato di essersi innamorata anche di Patrick Swayze, durante le riprese della miniserie North and South del 1985. “Avrei voluto avere una relazione con Swayze ma eravamo entrambi sposati”, ha rivelato l’attrice qualche anno fa.

Originaria di Wichita (Kansas). La sua è una famiglia metodista. Studia all’Università del Kansas, ma abbandona gli studi per intraprendere la carriera d’attrice. Le difficoltà nel trovare delle parti e il divorzio dal primo marito Bob Alley nel 1977 la mettono in crisi. Diventa dipendente dalla cocaina. Dopo essersi disintossicata, verso la fine degli anni Settanta appare in alcuni quiz televisivi e debutta al cinema nel 1982, con Star Trek II - L’ira di Khan, secondo film della serie di Star Trek, nella parte del tenente Saavik.

Nel 1984 recita in Runaway, un film di fantascienza scritto e diretto da Michael Crichton, al fianco di Tom Selleck e Cynthia Rhodes. Nel 1994 arriva il suo secondo Emmy, per il film tivù sull’autismo Per amore di David. Nel 1997 è protagonista della serie L’atelier di Veronica. Nello stesso anno fa parte del cast di uno dei capolavori di Woody Allen, Harry a pezzi. Dopo il divorzio dall’attore Parker Stevenson, la carriera di Alley inizia una fase di declino, accompagnata da abusi alimentari. Non a caso, ha sempre parlato dei suoi problemi di peso, sostenendo pubblicamente il metodo della celebre dietologa americana Jenny Craig e partecipando in una versione esagerata di sé stessa nella serie Showtime Fat Actress. Risaputi sono anche i suoi legami con Scientology, che condivide con Travolta e Tom Cruise. Nel corso degli anni ha pubblicamente sostenuto diversi candidati politici repubblicani, da Rudy Giuliani a Donald Trump. Non ha mai smesso di cercare nuovi ruoli, dalla sua sitcom Kristie del 2013, cancellata dopo una sola stagione, alla partecipazione a Scream Queens nel 2016. Partecipa come concorrente a una serie di programmi tivù come Dancing with the Stars nel 2011, Celebrity Big Brother nel 2018 e, solo pochi mesi fa, The Masked Singer.

Aggiornato il 06 dicembre 2022 alle ore 19:12