Istat: sale la disoccupazione al 7,9 per cento

A gennaio il tasso di disoccupazione vola al 7,9 per cento (+0,1 punti su dicembre), mentre quello giovanile va al 22,9 per cento (+0,7 punti). Questa la fotografia dell’Istat, sulle stime mensili di occupati e disoccupati.

Il numero di persone in cerca di lavoro, peraltro, segnala una crescita su base mensile (+1,7, pari a +33mila unità) tra le donne e i minori di 50 anni. Facendo invece un confronto annuo, scende e il numero di persone in cerca di lavoro (-6,7 per cento, ossia -143mila unità). Il tasso di inattività cala e va al 33,9 per cento (-0,2 punti).

C’è dell’altro. Osservando i 459mila occupati in più registrati a gennaio scorso rispetto al mese di gennaio del 2022, 246mila (+2,6 per cento) sono donne e 213mila uomini (+1,6 per cento). Su base mensile, inoltre, l’incremento dell’occupazione di 35mila unità è composto da +30mila donne (+0,3 per cento) e +5mila uomini. Per le donne a gennaio, va segnalato, aumenta pure il numero delle disoccupate su base mensile (+38mila, +3,8 per cento). Ancora: rispetto al mese precedente, per le donne il tasso di occupazione e disoccupazione crescono, rispettivamente, rispettivamente di 0,2 e 0,3 punti (al 51,9 per cento e al 9,5 per cento). Quello di inattività, allo stesso tempo, scende di 0,4 punti (al 42,6 per cento). Per gli uomini, i tassi appaiono stabili (occupazione al 69,7 per cento, disoccupazione al 6,7 per cento e inattività al 25,2 per cento).

Per chiudere, scende il tasso di inattività al 33,9 per cento (-0,2 punti su base mensile e -1,1 punti su base annua) e calano gli inattivi, ovvero le persone che non hanno un lavoro e non lo cercano. Su base mensile, a gennaio c’è una diminuzione degli inattivi tra i 15 e i 64 anni dello 0,7 per cento (pari a -83mila unità), mentre su base annua il calo è del 3,7 per cento (pari a -478mila).

Aggiornato il 02 marzo 2023 alle ore 16:31