Le nanotecnologie e l’evoluzione delle smart cities

Una smart city punta a promuovere l’integrazione e a coinvolgere i cittadini affinché questi diventino parte integrante della infrastruttura della città intelligente. Nuovi edifici possono essere progettati con smart materials con l’obiettivo di essere auto sufficienti, operare come nodi di una rete, monitorare l’ambiente circostante, pulire e filtrare l’area inquinata. La rivoluzione portata dagli smart materials, che farà discutere in molti settori nel prossimo decennio, trova le sue radici tecnologiche nelle nanotecnologie. Assemblando atomi e molecole secondo un progetto di struttura del materiale riusciamo a dare al materiale le caratteristiche che ci servono, riscrivendo il ruolo dei servizi e delle città. Una realtà innovativa ed estremamente interessante che i professionisti del settore stanno approfondendo.

L’Associazione Smart Cities Italy ha organizzato con l’imprenditrice Sabrina Zuccalà, presidente della società 4ward360 e 4ward_Aerospace, un importante incontro pubblico per riflettere sulle opportunità delle nanotecnologie per la crescita dei servizi urbani e per i cittadini, migliorando la vita degli abitanti delle metropoli e dei lavoratori urbani. L’evento, previsto per il mese di giugno, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, i professionisti, le Pmi e i cittadini all’importanza delle nanotecnologie e dei formulati in nanomateriali. Le nanotecnologie avranno un impatto in molti settori industriali e un forte impatto sulle smart cities proprio per la loro capacità sia di costruire materiali smart sia di trasformare, riscrivendo il ruolo dei manufatti esistenti, cambiandone le caratteristiche.

L’inclusione sociale, lo sviluppo dell’economia, l’energia e la mobilità sostenibile, la valorizzazione della filiera dei saperi, l’identità del territorio e del suo paesaggio, l’arte, la cultura e l’educazione sono temi molto difficili da affrontare senza il supporto di uno strumento capace di proporre soluzioni smart, fare network e far conoscere i concreti vantaggi dell’innovazione tecnologica. Il trasferimento delle conoscenze integrate avviene attraverso la condivisione di programmi di sviluppo di lungo periodo specializzati per settore produttivo basati sul nuovo paradigma della New Economy e della Digital Transformation. In questo senso, Smart Cities Italy opera al fine di far partecipare in modo attivo e propositivo allo sviluppo di una nuova idea di città, innovativa, digitale e sostenibile.

Un programma finalizzato anche alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico, per la rigenerazione urbana dei borghi e dei centri storici. Per promuovere la creatività e favorire la resilienza delle comunità territoriali e per implementare una gestione innovativa e partecipata della risorsa strategica del turismo, per valorizzare l’arte, la cultura e la creatività. Anche per la crescita delle città del futuro, le nanotecnologie sono considerate una delle tecnologie abilitanti per lo sviluppo scientifico ed urbano europeo del prossimo futuro e già oggi sono utilizzate in diversi prodotti presenti sul mercato. La conoscenza e l’informazione dettagliata dei cittadini per quanto riguarda la ricerca e l’innovazione nelle nanotecnologie è fondamentale per garantire un loro sviluppo responsabile e consapevole nelle nostre città del futuro.

Aggiornato il 13 maggio 2022 alle ore 15:46