I formulati nanotecnologici per l’agricoltura sostenibile

Si è svolto a Milano l’importantissimo appuntamento per gli innovatori italiani, chiamato “Young Innovators Business Forum”. L’evento, organizzato dall’Associazione nazionale giovani innovatori (Angi) con il supporto della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Parlamento e della Commissione europea ha riunito le menti più brillanti che lavorano alla trasformazione tecnologica e digitale dell’economia, delle infrastrutture e dei servizi italiani, con l’intendo di aumentare il livello di competitività economica e investire nell’alta formazione. Ai lavori ha partecipato anche l’imprenditrice Sabrina Zuccalà, nota per essere stata premiata quale eccellenza italiana per i formulati in nanotecnologia prodotti, che ha invitato a riflettere sul decisivo rapporto, per il nostro presente e il prossimo futuro, tra il mondo agroalimentare e le innovazioni nanotecnologiche.

L’agricoltura fornisce cibo per l’uomo sia direttamente che indirettamente, tuttavia in ragione del preoccupante trend di crescita demografica mondiale, della correlata problematica della sicurezza alimentare e dei disastri climatici e ambientali, sarà necessario utilizzare le moderne nanotecnologie e biotecnologie nelle scienze agricole. Grazie ai formulati in nano-materia si può pensare a un uso sempre più razionale degli agrofarmaci, sviluppare nuove strategie di controllo delle avversità delle piante o di conservazione dei prodotti alimentari. Attualmente, sono già in corso ricerche, molto importanti sono quelle condotte dall’Università degli Studi della Tuscia, che stanno lavorando su scala nanometrica per valorizzare al meglio le molecole attive con le differenti strutture e caratteristiche e applicarle nel settore sementiero, alle colture di pieno campo e alle relative produzioni.

L’imprenditrice Zuccalà ha ribadito che grazie agli attuali formulati in nano-materia si può regolare lo sviluppo delle piante e al tempo stesso proteggerle in maniera sempre più ecosostenibile riducendo al massimo l’impatto dei pesticidi. D’altronde, i ricercatori prevedono che si potrà lavorare efficacemente alla protezione dei patogeni e dei parassiti sia sulle superfici, sia all’interno di differenti specie vegetali coltivate. Inoltre, “ritengo sia già in corso una rivoluzione nel settore agroalimentare per ridurre l’impatto degli imballaggi. Dalla conservazione alla commercializzazione, il packaging attivo sta ritagliandosi uno spazio sempre più rilevante, intensificando il rapporto tra agricoltura e nano-tecnologia”, ha dichiarato Sabrina Zuccalà in conclusione dei lavori dell’Angi. Invece, nel campo delle applicazioni agricole, i nanomateriali vengono utilizzati come vettori per la consegna e il rilascio controllato dei prodotti agrochimici come fertilizzanti, pesticidi, erbicidi e biostimolanti naturali per l’agricoltura biologica.

“Stiamo pensando anche a delle ricerche da poter svolgere in campi agricoli di piccole comunità e località periferiche per poter integrare le nanotecnologie nello sviluppo di nuovi fertilizzanti più efficienti ed ecosostenibili. Nanoparticelle contenenti fosforo e calcio che possiamo arricchire di azoto e potassio allo scopo di ottenere nano-fertilizzanti con la sorprendente caratteristica di incorporare elevate quantità di nutrienti in un piccolo volume, consentendo un rilascio graduale degli stessi, determinato dalla dissoluzione delle nanoparticelle e modulato su scala temporale, valorizzando l’agricoltura di precisione, le innovazioni del settore e la diffusione dell’agricoltura 4.0 tra i giovani specializzati che possono sviluppare progetti occupazionali nei territori di appartenenza senza svuotare intere località, come capita in molte zone del nostro Sud”, ha ribadito Sabrina Zuccalà, presidente di 4ward360. L’agricoltura e l’agroalimentare sono soltanto alcuni dei temi trattati dagli innovatori che hanno relazionato durante i lavori dell’Angi e l’organizzazione ha già lanciato il Festival del Metaverso a ottobre nella città di Torino e il consueto Premio Angi, giunto alla sua quinta edizione, che si terrà nel mese di dicembre.

Aggiornato il 30 giugno 2022 alle ore 10:52