Maltempo, la drammatica situazione del Bellunese

Nella provincia di Belluno l’acqua potabile “non è sicura”. Le sorgenti sono state invase dall’acqua piovana. Per queste ragioni, la Prefettura ha lanciato un appello alla popolazione: “Utilizzate l’acqua solo dopo averla bollita almeno cinque minuti”. Nel frattempo, una frana ha ostruito la strada regionale 203 che collega Cencenighe con Agordo. Le piogge che cadono in maniera incessante hanno messo in ginocchio un intero territorio. I Comuni a Nord dello smottamento causato dall’acqua risultano isolati. Sono oltre trenta le strade provinciali interrotte. Purtroppo, va registrato anche il blackout delle linee dat dell’area.

È impossibile usare Internet e i telefoni cellulari. La comunicazione per i soccorsi è proibitiva. Il governatore del Veneto Luca Zaia ha chiesto al premier Giuseppe Conte un provvedimento ah hoc: “Sospensione delle rate dei mutui, di tributi, tasse e imposte per questa gente”. Con una lettera inviata al capo del dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, il presidente della Regione ha chiesto l’immediata attivazione di “un numero solidale per l’invio di sms da telefonia mobile e per le telefonate dalla rete fissa”.

Per il governatore ci sarebbero “danni per circa un miliardo di euro. Ci sono territori letteralmente isolati. Gli ospedali stanno finendo il gasolio, l’elicottero non riesce a sorvolare e le strade sono impraticabili. Il problema è che bisogna essere veloci, se queste montagne vedono lo spopolamento, non si riempiono più”.

Arriva una prima risposta dalla viceministra all’Economia, Laura Castelli: “Alcune aree del Paese, in particolare in Liguria e Veneto, a causa del maltempo stanno vivendo ore drammatiche con centinaia di famiglie e aziende in grande difficoltà e intere zone letteralmente devastate e la sospensione degli obblighi fiscali così come delle azioni di riscossione per questi territori sono una misura prioritaria che deve essere accompagnata da un sostegno finanziario per rimettere in piedi la rete dei servizi e delle infrastrutture”.

Aggiornato il 02 novembre 2018 alle ore 13:01