Scacchi: nel Torneo dei Candidati è testa a testa

Qualcuno l’anno prossimo dovrà sfidare Magnus Carlsen per il titolo di campione del mondo di scacchi. E l’ipotesi che quel qualcuno possa essere Ian Nepomniachtchi è sempre più probabile. Il russo, dopo nove turni su 14, è in testa al Torneo dei Candidati in corso a Madrid, con un punto di vantaggio pieno su Fabiano Caruana ma senza più scontri diretti tra i due. L’italo americano nel big match di ieri ha provato ad attaccare il russo giocando fuori dagli schemi, scelta che però non ha pagato quanto avrebbe dovuto. Nepomniachtchi infatti, così come contro Hikaru Nakamura nei giorni precedenti, ha optato per la difesa russa Petrov, tra le più solide a disposizione di chi gioca con i pezzi neri. Il tempo era dalla sua parte, Ian poteva anche tentare la vittoria, ma facendo i conti in tasca agli altri concorrenti ha deciso di accontentarsi di mezzo punto per consolidare la prima posizione in classifica.

Il russo, che gioca senza bandiera, ha collezionato nel torneo quattro vittorie e cinque patte evitando blunder (errori gravi) e mantenendo sempre i nervi saldi, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Caruana invece ha perso il match contro Nakamura, errore che quando si tireranno le somme del torneo potrebbe rivelarsi fatale. La speranza del ragazzo di Miami è ora riposta nell’emotività dell’avversario che, come nell’ultima e recente sfida contro Carlsen, gli ha causato scivoloni e sconfitte inaspettate. Dietro i due strateghi, il deserto.

Nakamura, il terzo migliore del torneo, è riuscito a complicarsi la vita dopo l’importante vittoria contro Caruana. Il Gran maestro 34enne è stato sconfitto in maniera sorprendente da Teymur Radjabov, che non vinceva una partita a tempo lungo (classico) dal 2019. Mercoledì è giornata di riposo per tutti i concorrenti, giovedì si torna alle scacchiere. Nepomniachtchi impegnato con i pezzi bianchi contro Radjabov. Caruana con i neri sfiderà l’ultimo della lista, Jan-Krzysztof Duda. In classifica Nepomniachtchi guida con 6,5 punti, seguito da Caruana con 5,5 punti; Nakamura e Ding Liren 4,5 punti; Richard Rapport, Alireza Firoujza e Radjabov con 4 punti e ultimo Duda con 3 punti.

Aggiornato il 28 giugno 2022 alle ore 17:58