L’eccellenza giuridica sicula premiata a Firenze

La scuola giuridica sicula torna ad essere premiata a livello nazionale grazie all’edizione 2023 del Premio Ponte Vecchio che quest’anno è stato conferito al giurista e noto avvocato siciliano Antonio Giulio Alagna e allo Studio Legale Aga avvocato di impresa dallo stesso Antonio Giulio Alagna fondato. Nel corso delle varie edizioni, il Premio Ponte Vecchio è stato conferito a numerose personalità di spicco della cultura, della società, delle istituzioni, dello spettacolo e della giurisprudenza, come Eike Schmidt – direttore delle Gallerie degli Uffizi – la scrittrice Dacia Maraini e il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Il riconoscimento è stato istituito nel corso dell’anno 2017 dall’Associazione Toscana Cultura di Firenze ed è stato concepito in partnership con il professore Luca Filippone, presidente del Menotti Art Festival, e con altri autorevoli accademici italiani riconosciuti a livello internazionale per aver partecipato all’assegnazione dei Premi Nobel del 2022 a Stoccolma, in Svezia. Il noto giurista Antonio Giulio Alagna oltre ad operare a Mazara del Vallo opera anche a Pozzuoli, in provincia di Napoli, e a Las Palmas de Gran Canaria, in Spagna.

Il giurista siculo è al centro dell’attenzione mediatica, in tutta Italia, per l’importante ruolo svolto nella funzione di rilevazione tempestiva della crisi e risanamento d’impresa, nonché controllo e gestione della crisi da sovraindebitamento per consumatori e nuclei familiari.

Una missione portata avanti anche con la Confederazione datoriale FederTerziario, con la delega alle relazioni industriali per la Regione Sicilia.

Una situazione che tocca da vicino numerose realtà imprenditoriali, soprattutto del Sud Italia, che con il perdurante squilibrio economico finanziario tra le obbligazioni assunte (pagamenti da effettuare) ed il patrimonio prontamente liquidabile, con conseguente impossibilità di far fronte ai propri impegni, può avvalersi dei servizi messi a disposizione dagli esperti giuristi per la ripartenza. Seguendo un modello virtuoso per liberarsi dalla crisi, l’imprenditore può, per chi si avvale di queste procedure, procedere all’esdebitazione rispetto a tutti i debiti anteriori alla proposta di composizione della crisi da sovraindebitamento e ottenere pertanto la liberazione di tutti i debiti pregressi.

L’esperienza del giurista siculo è frutto anche del ruolo svolto come tutor per l’Ente Nazionale per il Microcredito per le regioni Sicilia e Campania e, non da ultimo e per il network dei professionisti de Il Sole 24 Ore, per il quale lo studio legale Aga è stato riconosciuto tra Gli Studi legali dell’anno 2023.

Il giurista Alagna si occupa anche di coordinare progetti in merito a credito di imposta ricerca e sviluppo, beni strumentali 4.0, progettazione e welfare territoriale favorendo lo sviluppo economico e sociale delle imprese, dei fornitori di beni e servizi e dei territori periferici. “Un riconoscimento, questo, che condivido con tutti i miei collaboratori e clienti, ai quali dedico anche il mio impegno lavorativo, impegno che mi ha concesso di raggiungere diverse e prestigiose cariche e risultati professionali”, ha dichiarato l’avvocato Alagna appena giunta la notizia dell’importante riconoscimento del “Premio Ponte Vecchio”.

Aggiornato il 11 settembre 2023 alle ore 13:49