Il Borussia Dortmund ha staccato il pass per le Semifinali di Champions League. 11 anni dopo l’ultima volta – contro il Real Madrid, turno vinto per un aggregato di 4-3 – il muro giallo può tornare a festeggiare, grazie al gol qualificazione di Marcel Sabitzer, contro l’Atlético Madrid. Quella del 2013 era tutta un’altra squadra (gli unici giocatori che hanno giocato entrambe le partite sono Mats Hummels e Marco Reus, entrato ieri al 90° minuto), con Robert Lewandowski a guidare l’attacco dei Prussiani e İlkay Gündoğan in mezzo al campo, ora entrambi al Barcellona.
I Colchoneros avevano la gara di andata per 2-1, e Diego Simeone si è detto disposto al tutto per tutto per difendere il “tesoretto” maturato al Metropolitano. La partita è scoppiettante sin dall’inizio, ma il castello difensivo dell’Atlético ha resistito per poco più di mezz’ora, quando Julian Brandt ha segnato la rete dell’1-0. Poi, al 39° minuto un tiro con un angolo impossibile di Ian Maatsen ha portato il Borussia negli spogliatoi sul 2-0. Nel secondo tempo, un impeto di orgoglio dell’undici del Cholo ha riportato la partita sul 2-2, con un autogol di Hummels e il gran gol di Ángel Correa. Ma i sogni degli spagnoli si sono infranti nel giro di tre minuti, con la rete del centravanti Niclas Füllkrug e quella del definitivo 4-2 di Sabitzer, che ha chiuso il discorso qualificazione.
Ora, ad aspettare il Borussia Dortmund ci sarà il Paris Saint-Germain che ha sconfitto in rimonta il Barcellona, complice l’espulsione del difensore Ronald Araujo al 29° minuto. Fino a quel momento, i Blaugrana hanno avuto il pallino del gioco, passando anche in vantaggio con un gol di Raphinha su assist del 16enne Lamine Yamal. Poi, in 10 contro 11, i catalani si sono arresi alla potenza di fuoco del Psg, che ha ribaltato il risultato con i gol di Ousmane Dembélé, Vitinha e la doppietta di Kylian Mbappé. L’andata delle semifinali si giocherà il 1° maggio, e il ritorno tra il 7 e l’8 dello stesso mese. Unica nota positiva per i Colchoneros è quella di essersi qualificati al Mondiale per club, nonostante l’eliminazione dalla Champions. Questo perché l’Atlético ha un vantaggio di ranking sul Barcellona, anch’esso uscito ai quarti dalla Coppa dei Campioni.
Aggiornato il 17 aprile 2024 alle ore 16:17
