Nasce UniRai: fine dell’egemonia rossa

Nasce UniRai, nuova realtà associativa aperta a tutti i giornalisti della Rai, “libera da ogni pregiudizio ideologico, lontana dalla propaganda politica e saldamente ancorata ai valori costituzionali”. È la neo associazione di categoria della tivù pubblica, che si contrappone all’Usigrai. Per mettere fine all’egemonia rossa. “Non siamo un sindacato, tantomeno siamo un sindacato di destra” sono le parole rilasciate all’Ansa da Francesco Palese, dell’iniziativa. E prosegue: “Sono in atto tentativi per screditare un progetto trasversale, che non guarda alle appartenenze politiche che nulla hanno a che vedere con l’attività che l’associazione sarà chiamata a svolgere accanto ai colleghi”.

Oggi la presentazione alle 17 all’Auditorium Due Pini a Roma. Ancora Palese all’Ansa: “Sarà l’inizio di un percorso proiettato nei prossimi mesi. Ci sono tante opzioni sul tavolo e si deciderà strada facendo la soluzione migliore per assistere i colleghi. C’è una grande domanda di cambiamento, abbiamo avuto un ottimo riscontro per le adesioni e dopo l’evento di domani procederemo con le iscrizioni”. Non solo: “Lo statuto prevede che il 10 per cento delle quote sia devoluto alle realtà che si occupano di persone con disabilità. Tra i primi impegni ci sarà la richiesta di avere condizioni di miglior favore per i lavoratori tutelati dalla legge 104, perché la Rai deve essere da esempio in Italia. Poi saremo attivi in una sorta di formazione per i colleghi su questi temi”.

Aggiornato il 30 novembre 2023 alle ore 17:41