Sicurezza stradale, “Perdonami”: un corto che ricorda le vittime delle stragi

Ogni giorno si consuma una strage. Per queste ragioni, la sicurezza stradale è un obiettivo necessario per l’intera comunità nazionale. Perdonami è un corto che ricorda le vittime dell’asfalto. Il film breve, le cui riprese inizieranno nella Capitale a maggio, sarà diretto dalla sceneggiatrice e regista Sabina Pariante e interpretato da un attore del calibro di Nicola Pistoia, dal giovane Gennaro Guazzo e dalla giovanissima Mariandrea Cesari. Il progetto sociale è stato lanciato dalla comunicatrice Barbara La Rosa, dopo le battaglie sull’istituzione del reato di omicidio stradale e sulla destinazione di parte degli introiti delle multe alla sicurezza delle nostre strade. Alla realizzazione di Perdonami stanno lavorando con passione e professionalità la casa di produzione cinematografica Settembre di Carla Finelli, con la coproduzione di Anteprima eventi di Massimiliano Caroletti, in compartecipazione con la Sommo Independent Distribution, in collaborazione con l’Associazione Almas e con AB – Agenzia di comunicazione. Della squadra fanno parte la Financial manager Sonia Giacometti, l’aiuto regista Giacomo Dondi, il direttore alla fotografia, operatore e montatore Claudio Zagarini, il costumista Francesco Bureca e l’Hair Stylist Massimo Allinoro. Il corto è una chiamata all’azione, un appello per tutti coloro che non possono e non vogliono più voltarsi dall’altra parte quando ascoltano le notizie sulle continue stragi che avvengono in tutta Italia sulle nostre strade.

Il cortometraggio gode del sostegno di numerosi partner istituzionali: il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti; le associazioni; i responsabili dei tratti stradali e i funzionari; il Parlamento; l’Anci e le associazioni di Comuni con sindaci e amministrazioni comunali; le Regioni; le Province; la Croce rossa, bianca e verde, la Polizia municipale, la Polizia stradale, gli istituti scolastici; le fondazioni e gli enti del terzo settore, gli avvocati, gli istituti scolastici, le aziende che si occupano di sicurezza stradale, le automobilistiche, i professionisti, scuole guida, le famiglie e i semplici cittadini.

“Tanto è stato fatto – afferma Barbara La Rosa – ma, le tragiche notizie di ogni giorno sui morti nelle strade che non risparmiano vite, da nord a sud, dimostrano che serve maggiore impegno per contrastare le stragi. Dall’incidente del Bus dal viadotto in provincia di Avellino, alla caduta del Ponte Morandi, vi è la certezza che l’indifferenza e la superficialità possono causare morte. Ognuno di noi diventa quindi responsabile, sia quando si mettere alla guida dopo aver bevuto e fatto uso di sostanze stupefacenti, sia quando si occupa di riparare un tratto stradale, sia quando si commette un’infrazione o guida con il cellulare in mano. Per questo rivolgiamo l’appello a chiunque si voglia impegnare, grazie al proprio senso civico, in questo progetto”.

Carla Finelli sottolinea che “la produzione del cortometraggio è stata guidata dal desiderio di dare visibilità a una tematica drammatica e sociale, che riguarda il numero sempre più crescente di giovani vite spezzate sulle strade. La narrazione è stata curata con grande sensibilità e attenzione dalla regista Sabina Pariante, con l’obiettivo di mantenere i riflettori puntati su questa problematica e trovare soluzioni per affrontarla. Ritengo come madre, oltre che come produttrice, che queste notizie non debbano più aprire i titoli dei giornali, che ognuno di noi debba fare la propria parte. Perdonami è una storia che entra di getto nella testa, nel cuore e nella pancia come un forte pugno. Il cinema è pathos, sa raccontare la verità, i temi importanti, può lasciare un segno indelebile nel cuore e nell’immaginario degli spettatori, ma soprattutto è condivisione di grandi emozioni e dolori, sa cogliere la vera essenza delle storie e questa sicuramente ha tanto da dire e da dare”.

Aggiornato il 08 marzo 2023 alle ore 17:33