Panshir libero e il “cordone sanitario” intorno ai Talebani

Afghanistan: le chiacchiere su “soluzionipolitiche e diplomatiche come “Governo inclusivo” (con qualche ministro tagiko o donna), “riconoscimento dei talebani moderati” sono solo tremebonde e ridicole banalità.

Occorre fare del Panshir una regione rifugio indipendente protetta, a cominciare con il farne subito una “no-fly zone” e con l’armare pesantemente i resistenti di Mansur. È urgente costituirvi una regione protetta e sostenuta da una vasta coalizione internazionale che includa russi, cinesi, indiani, pakistani e i Paesi centro-asiatici circostanti, cioè tutti i Paesi interessati a fermare il contagio fondamentalista e jihadista e a costituire un “cordone sanitario” intorno ai talebani.

Solo così si potrà indurre i talebani a miti consigli e a fare emergere conflitti al loro interno. Il Panshir libero dovrebbe anche garantire assistenza e mezzi di sostentamento agli afghani e alle afghane che vogliano trovarvi rifugio, evitando loro una pesante e rischiosa emigrazione verso l’Europa. Tutto il resto sono solo chiacchiere banali, ridicole e tremebonde.

Aggiornato il 10 settembre 2021 alle ore 10:36