Cyber-security: gli esperti di sicurezza informatica

Il mercato del lavoro cambia di continuo e lo fa fotografando l’andamento della società. Tante professioni spariscono, mentre altre sorgono o si reinventano e, tra quelle più in voga di questi ultimi tempi, ci sono tutte quelle che hanno a che fare con informatica, tecnologia e comunicazioni.

Lavorare in questi settori significa stare a contatto con un’esigenza sentita a livello trasversale, cioè da qualsiasi organizzazione usi un sistema informatico o delle reti: la cyber-security. Parlare di questo argomento, oggi, significa liberarlo dalla nicchia per esperti di settore nella quale è stata inserita in passato e integrarla in modo sempre più serrato nelle vite di tutti. Anche perché il concetto di “sicurezza delle informazioni”, praticamente, esiste da sempre e, come ogni nuova pervasiva tecnologia, trae le sue origini dal campo militare. Come si legge nell’interessante articolo di ExpressVpn sulla storia della crittografia (vedi qui), infatti, la possibilità di nascondere informazioni strategiche nasce all’epoca della grande Sparta e, più tardi, si evolve con le strategie di guerra di Giulio Cesare.

COS’È LA CRITTOGRAFIA E QUALE LEGAME HA CON LA SICUREZZA INFORMATICA?

La crittografia è una disciplina che si occupa di proteggere le comunicazioni e i dati attraverso la trasformazione di informazioni in un formato illeggibile (cifratura) e il ripristino della loro forma originale (decifratura) solo per coloro che sono autorizzati a farlo. Nel contesto della sicurezza informatica svolge un ruolo di fondamentale importanza perché è impiegata per preservare la confidenzialità dei dati, tra cui informazioni personali, password, transazioni finanziarie e così via.

Al giorno d’oggi è ampiamente utilizzata anche per garantire l’integrità dei dati, cioè assicurare che non vengano alterati durante la trasmissione o lo storage. Inoltre, gioca un ruolo chiave anche nell’autenticazione, verificando l’identità di utenti, sistemi o dispositivi.

CYBER-SECURITY: UN AMBITO PROFESSIONALE SEMPRE PIÙ RICERCATO

Visto il repentino aumento di attacchi informatici nel nostro Paese e la rapidità con cui l’innovazione evolve giorno dopo giorno, è ovvio che sul mercato del lavoro si siano fatti strada gli esperti in cyber-security. Si tratta di un settore oggi cruciale, che si occupa di creare e monitorare le strutture di difesa esistenti contro minacce informatiche e attacchi cibernetici. Ad aver contribuito alla richiesta crescente di professionisti del settore ci sono diversi fattori. In primo luogo, vi è l’aumento delle minacce cibernetiche, delle quali troviamo traccia tra i dati resi noti proprio dal Clusit, l’Associazione Italiana per la sicurezza informatica. Nel report si legge come il Paese sia diventato il bersaglio principale per le comunità di hacker e che i settori più colpiti, nonché quelli più vulnerabili, siano proprio le Pmi e le agenzie di governance locale, tipo le Asl. In questo quadro appare chiaro come l’ingaggio di figure professionali specializzate in difesa da attacchi informatici sia incrementato notevolmente, al punto che anche l’offerta formativa, privata e universitaria, ha iniziato a impegnarsi in questo campo.

DI COSA SI OCCUPANO GLI ESPERTI IN CYBER SECURITY?

Esistono molteplici percorsi di carriera in questo campo, ciascuno adattabile alle competenze e alle aspirazioni individuali. Il proliferare delle minacce informatiche e le sempre più frequenti violazioni dei dati hanno spinto le aziende a riconoscere l’importanza della protezione delle informazioni sensibili, alimentando una crescente domanda di professionisti. Questo scenario ha aperto le porte a una vasta gamma di ruoli specializzati. Gli analisti del settore, ad esempio, si occupano dell’identificazione e dell’analisi delle vulnerabilità nelle reti e nei sistemi per proteggerli da possibili attacchi. Gli esperti di sicurezza delle reti, invece, gestiscono e monitorano le reti aziendali, garantendo la protezione da accessi non autorizzati, mentre gli ingegneri sviluppano soluzioni e protocolli per prevenire e mitigare le minacce informatiche. Infine, ci sono i penetration tester, cioè incaricati che eseguono test per identificare falle e debolezze nei sistemi. Questo settore sta vivendo un notevole divario tra la crescente domanda e l'offerta di professionisti qualificati. I nuovi principi legislativi incentrati sul principio della “security by design”, insieme a una maggiore consapevolezza da parte delle organizzazioni, hanno aperto la strada a tantissimi aspiranti esperti di sicurezza informatica. Lavorare in questo ambito richiede un grande bagaglio di competenze tecniche e una brillante capacità di analisi critica, oltre all’impegno costante nell’aggiornamento per affrontare le mutevoli minacce digitali.

PERCHÉ AVREMO SEMPRE PIÙ BISOGNO DI QUESTE FIGURE PROFESSIONALI?

I fattori da considerare sono molteplici. Sicuramente l’aumento degli attacchi ai danni del nostro Paese è una delle motivazioni più forti che hanno contribuito all’incremento di occupazione di esperti in cyber-security. C’è poi da considerare anche il quadro normativo, per il quale la tutela della privacy e dei dati sensibili delle persone spinge il legislatore a promulgare norme sempre più rigorose. D’altro canto, viviamo in un periodo di profonda maturità, per il quale le istituzioni hanno dato vita a realtà e organismi di controllo che si occupano proprio di diffondere la cultura della sicurezza. Infine, c’è anche da considerare l’aumento della complessità tecnologica, ovvero l’avvento di tecnologie innovative come intelligenza artificiale, Internet delle cose e cloud computing: tutto questo ha contribuito a un aumento della complessità delle minacce cibernetiche e, dunque, a rendere essenziale il contributo di esperti aggiornati in materia.

Aggiornato il 02 gennaio 2024 alle ore 11:20