L’Occidente deve imporre le sue regole

Il tempo di Boldrini e Grasso è finito. Il tempo dei miracolati messi di peso, imposti contro democrazia da Giorgio Napolitano, è terminato. Nel peggiore dei modi, per noi tutti, ma è terminato. In Italia stiamo pagando a carissimo prezzo l’incapacità e l’incompetenza dei mai eletti Renzi e compagni. Abbiamo e stiamo pagando in Europa a carissimo prezzo l’incapacità e l’incompetenza dei burocrati politicanti europei, Mogherini piagnens – voluta dall’illegittimo Matteo Renzi - in testa.

È un dato di fatto che l’Islam fondamentalista non è conciliabile con la civiltà occidentale. E la ragione sta nel fatto che ci uccidono: i terroristi islamici credono nello sterminio degli occidentali, cioè di tutti quelli che non sono come loro. L’Occidente predica e vuole l’accoglienza cristiana dimenticando lo Stato, dove sono bene separati e divisi la religione e la politica, contrariamente al mondo islamico che non separa affatto i due ambiti. Il nostro Occidente è evoluto grazie all’illuminismo e alla visione liberaldemocratica, mentre l’Islam è alla visione medioevale e teocratica islamica orientale. L’islamico si immola per sterminare quello che considera infedele, che sia cristiano o ebreo poco importa; l’islamico si immola per uccidere l’occidentale e l’Occidente tutto.

È chiaro che le due impostazioni, occidentale e orientale, sono del tutto inconciliabili, storicamente e socialmente. Il loro coordinamento è inattuabile. La politica dell’accoglienza indiscriminata attuata dall’Occidente è suicida e rappresenta la fucina numero uno dell’estremismo islamico orientale. Edward Luttwak l’ha detto chiaramente: “l’Isis non esiste, esiste lo Stato islamico, cioè l’Islam che è una religione che mobilita, una religione che porta all’estremismo. Lo Stato islamico aderisce alle regole dell’Islam, sono persone che seguono le indicazioni dell’Islam. Prendete l’Iran, dove un uomo può sposare una bambina di sette anni e avere rapporti sessuali a nove anni. Vogliono copiare quello che considerano l’uomo perfetto, Maometto, che ha fatto la stessa cosa. E anche la legge saudita permette di sposarsi a sette anni e stuprare, avere rapporti sessuali come il profeta, a nove anni. Bombardare lo Stato islamico? No, quella è una ideologia. Si può risparmiare carburante e soldi, non andare fino in Mesopotamia. Si può bombardare Molenbeek. Evidentemente questi funzionari europei che passano le giornate a regolare le dimensioni del tappo delle bottiglie non si sono accorti che si stava preparando un campo armato davanti ai loro uffici”.

Dunque non si tratta di discriminare l’immigrazione sulla base di concezioni religiose, ma di prendere realisticamente atto che storicamente e socialmente le due “civilizzazioni” non sono conciliabili e che l’Occidente, accettando l’immigrazione incontrollata, verrà sterminato e ucciso dall’islamismo fondamentalista. Pretendere di cancellare identità che sono per loro natura omicide, modi di sentire e credo assassini islamici, è stupido ed illusorio. Lo Stato occidentale, il nostro Stato, la nostra concezione di Stato, quella cioè che è il risultato della nostra evoluzione storica e sociale, non tollera accoglienza indiscriminata; lo Stato, cioè la politica, ha e si è dato delle regole cui attenersi e fare attenere, da non stravolgere (come ha fatto Napolitano gettando l’Italia nel caos in cui siamo), perché sono il fondamento della nostra statualità, della nostra convivenza civile, ed anche la garanzia stessa per le religioni di potere.

Chi abita o viene in Occidente non deve essere mantenuto assistenzialisticamente dall’Occidente stesso ma deve, come tutti gli altri occidentali, lavorare per mantenersi. Chi abita o viene in Occidente deve adeguarsi e rispettare le regole dello Stato vigenti. Per come sono messe male oggi le cose, l’unica possibilità che ha oggi l’Occidente è di imporre in maniera ferrea le proprie regole e, al contempo, procedere prontamente alla creazione di un coordinamento internazionale Onu contro l’Isis ed il terrorismo internazionale, dando cioè la risposta comune dell’Occidente, così come indicato già da Vladimir Putin nel suo intervento a New York.

Bisogna cacciare il più presto possibile dall’Italia gli illegittimi mai eletti al potere rubato tramite Napolitano, quelli per intenderci come Renzi e D’Alema che, mantenuti da noi tutti a fare nulla, vogliono regalare i nostri soldi (l’ultima boiata dell’8 per mille) ai centri di raccolta degli islamici fondamentalisti predicatori dell’odio e del sangue.

 

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 21:57