Peggio del previsto

Un inizio così brutto e politicamente sgarbato non poteva esserci. Luigi Di Maio è peggio del previsto. Non solo il giovanotto va sempre più scivolando in marchiani errori di galateo istituzionale, ma usa toni e atteggiamenti da “Caudillo” sudamericano. Insomma, anticipare ai giornali e alla tivù i dettagli di quel che si dirà al capo dello Stato non è il massimo del riguardo nei confronti della più alta carica della Repubblica.

Come se non bastasse, Di Maio annuncia da tribuno dei soviet chi potrà e chi non potrà essere ammesso alla corte di un governo considerato di proprietà dei Cinque Stelle. Qui non si tratta di semplice delirio di onnipotenza, si tratta di un comportamento francamente intollerabile. Delle due l’una, o come pensiamo Beppe Grillo ha ordinato di voler restare all’opposizione e per questo Di Maio gioca a sfasciare tutto, oppure c’è da riflettere sul livello di democrazia del Movimento. Insomma, comunque la si metta il messaggio del grillino dovrebbe far pensare e molto Matteo Salvini, che fino a ora, checché se ne dica, ha subito e basta. Salvini, infatti, ha piegato la testa sul presidente della Camera, sull’eventualità di un premier terzo e sulla disponibilità a rivedere il programma.

Per farla breve, il leader della Lega ha aperto a Di Maio su tante cose per ricevere in cambio l’annuncio che i grillini preferirebbero un accordo col Partito Democratico. Roba da matti. Uno schiaffo morale così forte non si vedeva dai tempi di “Enrico stai sereno”. Ecco perché diciamo a Salvini di fermarsi sulle aperture a questi signori e di lasciarli perdere nelle loro allucinazioni. Ci provasse Di Maio a fare un governo col Pd, o con la sinistra più sinistra, dopo qualche mese arriverebbero davvero i forconi e la rivolta.

Insomma, caro Salvini, apra gli occhi e segua i consigli di Giorgia Meloni e di Giovanni Toti, si tenga stretta la coalizione e si ricordi che a vincere è stato il centrodestra. Buon lavoro e tenga duro, anche perché il apo dello Stato saprà capire quel che c’è da capire.

Aggiornato il 04 aprile 2018 alle ore 18:09