Il dottor Aldo Di Blasi, segretario regionale Anaao Assomed Lazio, interviene per “Medicina a Km 0” sull’incendio che ha coinvolto l’ospedale San Giovanni di Tivoli.

Allo stato attuale tutto il presidio è sotto sequestro con evacuazione totale di tutti i pazienti che sono stati redistribuiti sul territorio nazionale. Si contano purtroppo quattro decessi, uno di questi però sembra essere stato causato da un infarto poco prima che le fiamme divampassero.

L’origine dell’incendio non è ancora chiara, il dottor Di Blasi spiega come è strutturato l’ospedale San Giovanni ed esclude che l’incendio possa essere partito dal piano meno due, che corrisponde a radiologia, semplicemente per un dislivello del territorio e di come è predisposto l’ospedale.

“Tivoli è sede di Pronto soccorso e soprattutto è sede di Dea di primo livello – ci tiene a sottolineare Di Blasi – il che significa che è il Pronto soccorso principale di un territorio vastissimo in cui Tivoli è riconosciuto come il fulcro attorno al quale ruota tutta l’area delle emergenze-urgenze dell’Asl Roma 5. È impensabile che questo Pronto soccorso possa rimanere a chiuso a lungo”.

Aggiornato il 11 dicembre 2023 alle ore 11:18